NADAREVIC: «Che carica dà  il tifo genoano!»

Nessuna paura per Enis Nadarevic, neo acquisto del Genoa: «Non ne ho. E non sono emozionato». Nella sua prima intervista al sito ufficiale del Genoa l’esterno bosniaco si dimostra molto sicuro di sé. Inizia con i suoi esordi: «Da bambino mi allenavo tirando contro il muro. Niente da fare, non è diventata la specialità della […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nessuna paura per Enis Nadarevic, neo acquisto del Genoa: «Non ne ho. E non sono emozionato». Nella sua prima intervista al sito ufficiale del Genoa l’esterno bosniaco si dimostra molto sicuro di sé. Inizia con i suoi esordi: «Da bambino mi allenavo tirando contro il muro. Niente da fare, non è diventata la specialità della casa». Quando scoppiò la guerra nell’ex Jugoslavia, la sua famiglia scappò in Svizzera: «Prima delle partite dico una preghiera, mi dà serenità. Non sono sposato e il mio idolo è stato Zidane».

I giocatori bosniaci si stanno pian piano imponendo: «Dietro a Dzeko – prosegue Nadarevic – talenti tanti. Chissà che un giorno non possa indossare la maglia della nazionale. Sono convinto di poter fare bene, in serie A, lavorando con umiltà e sapendo che non si finisce mai di imparare». Domani ritroverà «il mio ex allenatore Maran, gli devo tanto».

Nadarevic è rimasto piacevolmente sopreso dal calore dei tifosi: «Sono arrivato da poco, ma ho apprezzato l’accoglienza: tutti gentili con me. E sono curioso di giocare in uno stadio come il Ferraris. Ho visto i filmati della tifoseria su You-Tube. Che roba, che carica!».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.