Morto Gigi Marulla, ex bomber di Genoa e Cosenza, stroncato da un infarto

Luigi Marulla, ex attaccante rossoblù dal 1985 al 1988, è morto quest’ oggi nella sua residenza estiva di Cavinia, sul Tirreno cosentino, a soli 52 anni, come riportato da Gazzetta.it. Gigi Marulla era nato a Stilo, in provincia di Reggio Calabria, il 20 aprile 1963. Ha legato la sua carriera alle undici stagioni giocate con […]


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Luigi Marulla, ex attaccante rossoblù dal 1985 al 1988, è morto quest’ oggi nella sua residenza estiva di Cavinia, sul Tirreno cosentino, a soli 52 anni, come riportato da Gazzetta.it.

Gigi Marulla era nato a Stilo, in provincia di Reggio Calabria, il 20 aprile 1963. Ha legato la sua carriera alle undici stagioni giocate con la maglia del Cosenza Calcio, tre in Serie C1, otto in Serie B totalizzando 330 presenze in campionato e 91 gol.

Aveva iniziato la carriera all’Acireale in Serie D, stagione 1979-1980, disputando 2 gare. Coi granata giocò anche la stagione successiva e in 28 partite segna 9 gol.

L’anno seguente passa nelle giovanili dell’Avellino, senza mai esordire in prima squadra, che in quella stagione milita in massima serie.

Nel 1982-1983 si trasferisce al Cosenza, in Serie C1, restando fino al 1984-1985, quando diventa capocannoniere del girone B con 18 reti in 27 presenze di campionato. Acquistato dal Genoa nel 1985, con cui disputa tre campionati consecutivi nei cadetti, gioca 100 gare e segna 23 gol.

Nel 1988-1989 torna all’Avellino in Serie B e realizza 10 gol in 30 gare.

La stagione successiva, in Serie B, torna a vestire la maglia del Cosenza, restando fino al 1996-1997 (8 anni consecutivi in B). A Pescara (stagione 1990-1991), il 26 giugno 1991 segna un gol ai tempi supplementari che permette al Cosenza di ottenere la salvezza nello spareggio con la Salernitana. E’ il gol che lo consacra definitivamente tra i miti della tifoseria rossoblù.

Nel 1996-1997, un suo gol realizzato a Padova contro la squadra biancorossa (a tempo quasi scaduto), non basta a salvare dalla retrocessione in Serie C il Cosenza, poiché i veneti pareggiano in pieno recupero.Chiude la carriera in Serie C2 vestendo in due stagioni la maglia del Castrovillari. In totale segna 147 reti nei professionisti.

Da allenatore nella stagione 2004-2005 ha allenato da novembre il Cosenza 1914 in Serie D. L’anno successivo, in Serie D, ha allenato per un breve periodo l’AS Cosenza, venendo poi esonerato. A marzo 2008 è assunto dal Gallipoli (Serie C/1) come secondo di Vincenzo Patania. Ad aprile 2010 succede all’esonerato Pino Rigoli sulla panchina del Vigor Lamezia in Serie D, che porta ai play-off (vinti). Nella stagione 2010-2011 allena la Berretti del Cosenza, dalla quale si dimette a gennaio 2011.

Pianetagenoa1893.net e tutta la redazione esprimono il più sentito cordoglio alla famiglia.

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