Lazio-Genoa, le pagelle: Retegol al posto giusto e che Gudmundsson!

L'islandese è il migliore in campo, Bani effettua due interventi provvidenziali

Genoa Retegui
Retegui scatena la gioia (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Lazio-Genoa, gara terminata con il punteggio di 0-1.

Genoa 8 – Risponde alla critiche piovute copiosamente alla prima sconfitta dell’anno. Una prestazione di quantità qualitativa, e non è un ossimoro

Martinez 7 – Una sola parata di spessore, nella ripresa sul tiro a giro di Luis Alberto, che mantiene la Lazio a distanza

Sabelli 7 – Corre per tre e copre le fasi di gioco facendosi in due: la sua fatica è il ricavo netto della squadra (85′ Martin sv)

Bani 7 – Due interventi a dir poco provvidenziali su Kamada e, nella ripresa, sulla punizione battuta corta per Zaccagni. Bene anche in marcatura

Dragusin 6 – Lancia Gudmundsson in occasione del vantaggio rossoblù, nell’arco della partita è parso il meno brillante nel contesto di una linea difensiva solidissima

Vasquez 7 – Primo tempo da levarsi il cappello, pardon il sombrero. Fisico e cattiveria agonistica, impressiona contro avversari non così comuni

Strootman 6 – Deve trovare la migliore condizione ma la occupazione degli spazi è vitale per gli equilibri del Genoa (70′ Thorsby 6 – Sporca le traiettorie e infastidisce la Lazio in fase di costruzione: esegue diligentemente il compito)

Badelj 7 – Professore per una notte. Vera autorità a centrocampo. Sbaglia un solo pallone che fortunatamente regala in angolo. La difesa a quattro può aiutarlo in costruzione venendo a impostare tra i difensori centrali che si allargano e i terzini che si alzano

Frendrup 7 – Inesauribile. Corre una maratona e termina con il volto fresco, appena arrossato. Pressione costante sul portatore di palla avversario

Gudmundsson 8 – Migliore in campo. Qualità sopraffina che emerge prepotentemente nel finale di partita: delizioso quando conduce a spasso l’ex rossoblù Pellegrini lungo la fascia (90’+4 Jagiello sv)

Malinovskyi 7 – Si mette a totale disposizione della squadra, con grande applicazione e senso del momento. Pressa la mezz’ala avversaria, copre come un terzino (70′ Hefti 6 – Rischia l’ammonizione ma il subentro è tutto sommato positivo)

Retegui 7 – Due palloni giocabili, un gol da predatore dell’area di rigore. La media è ottima e sicuramente crescerà nelle prossime settimane (70′ Ekuban 6 – Pescato un paio di volte in profondità da Gudmundsson, non ha una gamba così brillante)

Allenatore Gilardino 7 – Il primo scalpo prestigioso. Prepara al meglio la partita dal punto di vista tattico e temperamentale. Grande fiducia in questo giovane allenatore

Lazio 5 – Provedel 5; Lazzari 5, Casale 5, Romagnoli 5, Marusic 6 (66′ Pellegrini 5); Kamada 5 (66′ Vecino 5), Cataldi 5 (79′ Castellanos 5), L. Alberto 5; F. Anderson 5 (66′ Isaksen 5), Immobile 5, Zaccagni 6 – Allenatore Sarri 5

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