Come previsto, il giudice sportivo ha comminato a Felipe Melo soltanto la seconda ammonizione «per comportamento non regolamentare in campo» come si legge nel comunicato della Lega Calcio. D’altronde, l’arbitro Saccani ieri sera aveva sanzionato il giocatore bianconero solo con un cartellino giallo, nonostante avesse lanciato con veemenza il pallone sulla testa di Crespo. Invece Iaquinta è alla prima ammonizione «per proteste nei confronti degli ufficiali di gara». Squalificato per una giornata Massimiliano Maddaloni, secondo di Ciro Ferrara, «per avere, al 41° del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale rivolgendo al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa» ossia con un “vaffa”. Ammonito con diffida il dirigente bianconero Daniele Boaglio «per avere, al termine della gara, rivolto una critica irrispettosa all’operato di un assistente».
Nel Genoa prima ammonizione per Bocchetti e Rossi «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario». Infine, Tosel ha sanzionato la Juventus con 5mila euro i numerosi lanci di petardi effettuati durante la partita. Il comunicato recita precisamente che l’ammenda è stata impartita «per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, nel proprio settore, fatto esplodere alcuni petardi e acceso due fumogeni» L’«entità della sanzione attenuata», conclude il comunicato «per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza».
