IL GIORNALE GENOVA- La colletta dei blucerchiati nelle «fantasie» dei tifosi

«Gli «effetti devastanti»? La telefonata di un ultrà che, un anno dopo il derby, dice di aver saputo da una persona, che un giocatore né rossoblù né blucerchiato, gli avrebbe riferito che la partita era truccata e che doveva finire in pareggio. Basterebbe un inizio così per comprendere che gli «effetti devastanti» sarebbero eventualmente per […]


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«Gli «effetti devastanti»? La telefonata di un ultrà che, un anno dopo il derby, dice di aver saputo da una persona, che un giocatore né rossoblù né blucerchiato, gli avrebbe riferito che la partita era truccata e che doveva finire in pareggio. Basterebbe un inizio così per comprendere che gli «effetti devastanti» sarebbero eventualmente per la credibilità dell’inchiesta…» sottolinea l’edizione genovese de Il Giornale riguardo agli ultimi sviluppi dell’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Cremona. Ieri è stato interrogato l’ultrà Massimo Leopizzi a cui i magistrati hanno contestato una recente intercettazione dove il tifoso avrebbe parlato del fallito tentativo di aggiustare il derby dell’8 maggio dello scorso anno. Nella telefonata si fa riferimento a una «colletta» organizzata dai giocatori della Sampdoria per «comprarsi» il derby. Cifre tra l’altro molto alte. Nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro. Il fatto è che la storia della colletta tra giocatori è effettivamente circolata tra i tifosi rossoblù in questi mesi, ma la genesi è di tutt’altro tipo e anche in questo caso tutta legata a uno sfottò nei confronti dei sampdoriani.

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