Il Genoa Club Ronco Scrivia è nato il 1 novembre 1972, quando un gruppo di tifosi del paese dell’entroterra genovese si riunisce per andare a vedere le partite; erano gli anni d’oro del Genoa degli anni Settanta, quelli di Simoni e Bordon.
Da allora il club ha sempre sostenuto la squadra, anche nei periodi più bui della sua recente storia, organizzando pullmann per Marassi al fine di agevolare i soci, in quanto Genova non è facilmente raggiungibile da Ronco Scrivia.
Il club attualmente conta circa 150 soci, ma non possiede una sua sede vera e propria poiché problemi economici hanno costretto i soci ad abbandonare quella precedente e a cercare ospitalità al bar della stazione ferroviaria di Ronco Scrivia che in poco tempo è diventato il punto di ritrovo dei tifosi appartenenti al club.
Il club, tra le numerose iniziative promosse durante gli anni, ha organizzato cinque edizioni del torneo di calcio “Memory Armando Fantini”, riservato agli allievi delle squadre giovanili in ricordo del giornalista della Gazzetta Dello Sport. Numerosi giovani hanno partecipato al torneo, tra essi anche il genoano Pannucci e il doriano Miniati.
Il club si è dedicato inoltre a raccolte benefiche: l’ultima lotteria organizzata ha messo in palio le maglie dei giocatori del Genoa, gentilmente offerte dalla Società e ha raccolto 5mila euro, somma che è stata destinata ad associazioni no profit che operano in Sudafrica.
Il club aderisce da anni all’Associazione Club Genoani, dall’epoca del vecchio ordinamento ed era solito organizzare anche trasferte seguendo il Grifone per tutta l’Italia. In seguito alle normative vigenti vi ha poi rinunciato, non solo in seguito alla Tessera del Tifoso, ma anche per un episodio avvenuto a Piacenza ai tempi di Cosmi e della prima promozione, quando il pullmann del club, composto da famiglie con anziani e bambini è stato caricato dalla polizia fuori dallo stadio.
Al Tempio il club è sparso per i settori Distinti e Gradinata Nord, anche se è contrario alla Tessera del Tifoso: “E’ un gran fallimento, lo dimostrano gli incidenti che succedono, non ultimi quelli recenti di Italia-Serbia. Se la polizia non interviene è inutile avere la Tessera, che incrementa solo il lato economico di qualche ditta che ha costruito un business sopra tale fenomeno” afferma il Presidente del Club Franco Martini. Riguardo alle ultime partite del Genoa il Presidente del Club esprime sentimenti di scetticismo e delusione: “Speriamo di riprenderci in classifica, i giocatori validi ci sono, ma sarebbe meglio cambiare qualche volta il solito modulo 3-4-3. Inoltre, sarebbe utile schierare un rinforzo sul davanti a Toni, come ai tempi di Skhuravy e Aguilera”. E proprio dell’ex giallorosso il club è entusiasta: “E’ senz’altro un ottimo acquisto, sta dimostrando di essere un buon investimento con i goal che sta segnando e la resistenza fisica in campo”. Infine, venerdi 29 ottobre il Club organizza a Ronco una pizzata tra amici con scambio delle figurine rossoblù.
Marco Oliveri
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