GAZZETTA DELLO SPORT- Tino Costa:”Genoa, fidati di me. Per il calcio ho fatto anche il cucito…”

Intervista esclusiva riportata oggi nelle pagine de La Gazzetta dello Sport a Tino Costa. Il centrocampista rossoblù si dimosta estremamente ottimista per la stagione che verrà, tanto che subito così dichiara:”L’allenatore è un vincente e noi vogliamo dimostrare che possiamo ripeterci, anche se non sarà semplice. Ma batterci, lo garantisco, non sarà semplice per nessuno. La differenza può farla il gruppo. è il nostro è fantastico”: E così commenta una sempre minor presenza di italiani nella rosa rossoblù:”E’ vero, sono sempre di meno, Ma quando dico che in questa squadra c’è un’atmosfera speciale non mento. E poi vi svelo un segreto, qui il cemento che rende tutto omogeneo non è solo dentro la squadra, ma intorno a lei. Ci sono personaggi poco conosciuti( e cita Carlone, Piero, Fabio Pinna) che sono importanti come ogni calciatore”. Poi Tino racconta alcune tappe della sua carriera, con anche non poche delusioni e provini falliti:”In questo non mi batte nessuno, in Argentina prima e in Francia poi ho ricevuto solo no. Gli unici posti liberi in Francia era per un corso di cucito( doveva ottenere il permesso di soggiorno iscrivendosi ad un corso). Li ho imparato che qualsiasi cosa tu debba fare la devi fare bene, io non feci un semplice borsellino per mia madre ma il miglior borsellini che potessi fare.”. Tornando al calcio infine spiega il segreto del suo potentissimo sinistro:”E’ sempre stato così. Tutti guardano al mio tiro, magari anche ai miei assist, ma io non credo che siano poi così importanti. Io sono riuscito a coronare il mio sogno perchè corro tanto e correrò tantissimo anche per aiutare il Genoa a sorprendere ancora”.