«E’ un punto che accettiamo, però ci dispiace perché pensavamo di aver fatto di più». Nella sala stampa del “Luigi Ferraris” Gian Piero Gasperini si dimostra contento per la prestazione dei suoi ragazzi, ma ha qualche rammarico per l’andamento della gara. «Tutto sommato avremmo avuto più possibilità – prosegue il tecnico rossoblù – di vincere la partita. Però è chiaro che recuperare contro una squadra come il Bari aumenta ancora di più il valore della nostra prestazione. Ci resta il rammarico del risultato perché c’erano le condizioni per poter portare a casa i tre punti». Riguardo al fallo di mani sul gol di Barreto, Gasperson sottolinea che vale «la libera interpretazione» della sua incidenza sull’azione. Poco prima ai microfoni di Sky, l’allenatore aveva spiegato che «l’arbitro ha visto il mani e lo ha interpretato in modo involontario, c’e’ una casistica varia. L’arbitro l’ha interpretata così e il gol ci poteva mettere in difficoltà. La palla va verso la tribuna e con la mano Barreto la butta in porta. Si può discutere finché si vuole, è una libera interpretazione».
Gasperini sottolinea la pochezza del gioco avversario: «Mi sembra che il Bari non abbia mai tirato in porta e che abbia fatto pochissimo». Il Genoa in casa convince molto il mister, ma non in trasferta dove «come prestazioni abbiamo fatto molto meno». E’ merito della squadra, prosegue il tecnico, «se abbiamo costretto il Bari a fare quella che una volta si chiamava melina, con passaggi indietro al portiere».
Infine, uno sguardo agli infortunati. «Sokratis ha avuto probabilmente un risentimento muscolare però meno pesante di quanto si pensasse inizialmente. Dainelli ha un problema di lombalgia alla schiena che si porta dietro da Firenze» conclude Gasperini.
