QUI PEGLI. Dopo la vittoria contro il Lille di giovedì sera, Gasperini appare in conferenza stampa rilassato e determinato a portare il Genoa a vincere anche nella partita di domani con il Siena: «Nonostante sia all’ultimo posto nella classifica del campionato, non bisogna sottovalutarla, poiché sa difendersi e possiede giocatori molto forti in attacco» ha commentato il tecnico. «La classifica di campionato è corta – ha spiegato il Gasp – quindi è relativo dire chi è primo e chi è ultimo poiché tutte le partite sono decisive e nessuna è facile».
Un’eventuale vittoria domani potrebbe permettere al Grifone di fare un salto in classifica e di chiudere in bellezza questo periodo. Il Genoa cercherà di fare una buona prestazione, contando sulle possibili convocazioni di Criscito e Rossi e interpretando la partita con attenzione: «C’è entusiasmo e voglia di fare bene, c’è la consapevolezza che la partita possa essere un’opportunità da cogliere per arrivare alla sosta con venti punti. Ciò ci permetterebbe di avere qualche possibilità in più per qualificarci meglio in Campionato».
Gasperini aggiunge che la partita sarà comunque diversa dalle altre in quanto si tratta di un incontro con una squadra regionale e sicuramente non quotata come l’Inter. Inoltre, per i genoani, potrebbe costituire un’occasione di rivincita nei confronti di una squadra che due anni fa sconfisse duramente il Grifone: «Non ci scordiamo quella sconfitta – ammette Gasperini – quella scottatura brucia ancora».
L’allenatore ha inoltre commentato la scorsa partita contro i francesi di Garcia: «Le vittorie sono tutte importanti, anche se questa è stata più combattuta delle altre, in quanto la partita è stata impegnativa, poiché il Lille è un’ottima squadra, veloce e pericolosissima. La pioggia poi non ci ha di certo facilitato le cose».
Gasperini si dice soddisfatto della sua squadra. nonostante abbia attraversato alti e bassi, non riuscendo a mantenere la continuità dell’anno scorso, i ritmi del calendario e le frequenze delle partite che ha dovuto affrontare. Inoltre, non è sempre riuscita a sopperire alle mancanze per gli infortuni che, sebbene non numerosi, si sono rivelati lunghi e traumatici.
La squadra comunque è sempre riuscita a reagire ed è un gruppo sano, solido e di valore. Nonostante abbia caratteristiche diverse da quelle dell’anno scorso, mantiene ancora la stessa determinazione.
Marco & Andrea Oliveri
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