“Contro il Carpi non sarà facile, come non lo è nessuna partita del nostro campionato. Pensiamo di poter vincere, ma per farlo dobbiamo giocare con il massimo impegno. Gara trappola? No, è una sfida come tutte le altre. Siamo reduci da una vittoria e vogliamo sfruttare questo momento per migliorare la classifica”. Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa l’impegno a cui il Genoa è chiamato domani al Ferraris. Il mister ha poi sottolineato: “Nessuno considera quella di domani una partita in discesa, da parte nostra non c’è alcun timore di prendere il Carpi sotto gamba”
Il Genoa sta assumendo la fama di squadra che non molla mai visto le reti segnati in zona Cesarini e il mister ha evidenziato il lavoro svolto in questo periodo: “Stiamo lavorando molto per aumentare la nostra capacità di portare più uomini in area, naturalmente è fondamentale non esporsi troppo alla manovra avversaria perchè come è vero che andiamo in gol sul finale di gara è altrettanto vero che, sempre sul finale, le reti le subiamo”. Gasperini ha poi proseguito: “Pavoletti e Pandev insieme? Non escludo nulla. Dobbiamo sopperire alla mancanza di Perotti e per farlo potremmo semplicemente sostituire una pedina oppure modificare il nostro modo di giocare”
Domani a Genova tornerà Marco Borriello, attaccante che nel suo primo periodo in rossoblu si consacrò nel grande calcio: “Credo che Pavoletti abbia le potenzialità per fare ciò che Marco ha fatto nel Genoa. Leonardo ha bisogno di crescere ancora, ma per la gente e per la squadra è molto importante. Sta dando veramente tanto è raggiungendo obiettivi che a gennaio dell’anno scorso potevano sembrare insperati: credo si rivelerà una sorpresa positiva anche in chiave azzurra”.
Contro il Sassuolo Pavoletti ha segnato la rete della vittoria, prima di lui è stato Rincon a fare urlare di gioia Marassi: “Lavorare sul tiro di Rincon? Ora dovrò lavorare per farlo tirare di meno e passare di più il pallone -ha scherzato Gasperini- battute a parte, Thomas è un giocatore di qualità e quest’anno è andato più volte vicino alla rete, per esempio a Roma contro la Lazio ha colpito il palo con un grande tiro”.
Riccardo Cabona
RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
