“Il Parma è una squadra in forma, sarà una gara importante per valutare la nostra crescita e il nostro stato di forma”. Nella conferenza stampa prima della gara in trasferta contro la compagine di Roberto Donadoni di domani alle 12:30 Gian Piero Gasperini ha analizzato le difficoltà e lo stato di salute del Genoa. Il mister rossoblù è tornato prima sulla gara persa domenica scorsa contro la Juventus: “L’obiettivo è terminare il campionato nel migliore dei modi e confermare quanto di buono è stato fatto in questa stagione, annata in cui siamo riusciti a togliere presto e bene dalla zona bassa della classifica. Contro la Juve abbiamo sprecato l’occasione di portare a casa una vittoria che sarebbe stata storica – ha aggiunto – difficilmente una squadra gioca come abbiamo giocato noi contro un avversario di tale livello e poi ottiene zero punti. Peccato per il rigore sbagliato perché era un’occasione importante, ma il primo ad esserci rimasto male è stato proprio Calaiò”.
Il tecnico ha poi proseguito: “Antonini e Vrsaljko sono ancora ai box, Sturaro invece è squalificato. Avere questi elementi fermi è un peccato per noi, ma giocatori come Motta stanno avendo una crescita di condizione notevole e stanno dando il massimo alla causa del Genoa. In una settimana affronteremo tre partite e sarà fondamentale, viste le assenze, impiegare al meglio le nostre forze. Abbiamo la possibilità di variare il nostro assetto tattico durante la gara e questa è una freccia importante al nostro arco. Negli ultimi tempi siamo sempre riusciti a giocare ogni gara mettendo in mostra il nostro gioco, forse abbiamo concretizzato poco, ma rispetto al girone di andata siamo molto più precisi ed efficaci. Certo non ancora per fare il salto di qualità: per quello c’è tempo”.
Gasperini ha poi toccato la tematica del settore giovanile, un argomento storicamente caro all’ambiente genoano. “Sturaro si sta confermando su ottimi livelli. Il settore giovanile rossoblù non è più quello di una volta, però ogni tanto viene sfornato ogni tanto qualche ragazzo interessante: ciò denota la grande attenzione per i giovani. Il mio compito è quello di stare attento ai progressi dei nuovi talenti e cercare di inserirli, se hanno il giusto potenziale, in prima squadra”.
Gasp è poi ritornato sul Parma, sottolineando la forza del reparto offensivo: “Cassano? Sta vivendo una seconda giovinezza, ha un intuito straordinario e con Amauri forma una coppia temibile. Riesce veramente ad interpretare il suo ruolo con grande efficacia”.
Riccardo Cabona
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