E’ FINITA! IL GENOA CONQUISTA UN PUNTO A VERONA SOFFRENDO TANTISSIMO! 1-1 il punteggio finale con gli uomni di Gasperini bravi a resistere un tempo intero (il secondo), peccato per i troppi contropiede falliti. Buone cose ma, da punto di vista tecnico, è un passo indietro rispetto alla convincente vittoria sul Palermo. Perin salva il Genoa con due belle parate, Marchese ha salvato il punto con l’ultimo intervento di testa su Pazzini. Un punto a testa, e va bene così perchè il Frosinone non guadagna terreno e la Sampdoria ora è a pari punti. Restate collegati su Pianetagenoa1893.net per le interviste, le pagelle e gli approfondimenti. Un saluto da Alessandro Legnazzi.
90’+4 Sul capovolgimento di fronte Siligardi calcia fortissimo dal limte dell’area, nessuno lo va a chiudere, Perin neutralizza coi pugni e Marchese allontana di testa. Era l’ultima occasione della partita.
90’+3 Cerci tenta il tiro a giro, soluzione provata senza troppa convinzione: poteva cercare il calcio d’angolo.
90’+2 Ammonito Hallfredsson. Chance per Ionita, una spina nel fianco oggi, palla calciata di controbalzo.
90’+1 Colpo di testa di Ionita, facile per Perin.
90′ PALLA GOL PER IL GENOA! Contropiede perfetto di Cerci che punta il fondo, mette la palla in mezzo, Hallfredsson atterra Pavoletti, Rincón stoppa di destro, calcia di sinistro, deviazione e corner.
89′ I minuti di recupero saranno quattro.
88′ Cartellino giallo per De Maio che ha strattonato Pazzini per almeno cinque metri. Il francese oggi è stato messo in grande difficoltà dal centravanti toscano.
87′ Con Marchese dietro, Laxalt è sgravato da impegni difensivi ulteriori a quelli normali: il Genoa ne beneficia, buon cambio di Gasperini.
86′ Azione convulsa in area di rigore veronese, Rincón sta per stoppare il traversone di Ansaldi, Laxalt la tocca e vanifica involontariamente un’occasione pericolosa.
85′ Cross di “trivela” di Jankovic sul secondo palo, Marchese chiude su Ionita.
84′ Errore di concetto di Luca Rigoni, quasi imperdonabile: Izzo conquista palla nella zona offensiva del campo, appoggia per Rigoni che appoggia su Cerci, passaggio alto troppo lungo. Bastava un tocco rasoterra per mandare l’ex Milan in porta.
83′ Il Genoa ha avanzato il proprio baricentro e riesce ad andare al cross con più semplicità.
82′ Bel cross di Cerci, praticamente da fermo, colpisce ancora Pavoletti: stavolta non ha indirizzato verso la rete.
81′ Ultimo cambio per l’Hellas Verona: dentro Bosko Jankovic, ex rossoblù, fuori Wszolek. Delneri vuole vincere.
79′ Colpo di testa di Pavoletti che sale in cielo, dà una frustata al traversone lento e alto di Laxalt. Facile per Coppola.
78′ Fallo in attacco di Ionita su Muñoz che in precedenza ha eseguito un tunnel su De Maio. Non c’è rigore e nemmeno simulazione, altra chiamata corretta di Rocchi.
77′ Recupero di Hallfredsson, Laxalt lamenta un fallo in zona offensiva, non è così per Rocchi. Siamo al limite.
76′ Che sofferenza, secondo tempo da Genoa d’altri tempi.
75′ PARATONA DI PERIN! Seconda prodezza del n.1 che in tuffo allontana una importante girata di Juanito Gomez. Difesa del Genoa di marmo.
74′ Il Genoa non sa più metter becco fuori dalla propria metà campo.
73′ Altro errore di Muñoz, ancora palla al piede: tenta un dribbling in una zona folle del campo, Ionita gliela strappa, Rigoni ci mette una pezza.
72′ La batte Hallfredsson, Cerci la tocca col braccio attaccato al corpo: non è rigore, giusta chiamata di Rocchi.
71′ Fallo di De Maio su Pazzini, punizione dal limite regalata.
70′ Tiro di Ansaldi che calcia col sinistro, palla fuori.
68′ Il Genoa deve ritrovare ordine nel giro palla, come nel primo tempo quando faceva quel che voleva. Non è mai facile capire quale sia il modulo fisso di Gasperini, sulla carta è un 4-4-2 ma se Laxalt si alza diventa 4-3-3. Insomma, il modulo cambia a seconda delle occasioni.
67′ Cambio confermato per il Genoa, Marchese per Perotti: è un 4-4-2 con Izzo e Marchese terzini, Ansaldi e Laxalt laterali a centrocampo, Cerci dietro Pavoletti.
66′ Sembra che ci abbiano ascoltato: si scalda Marchese, uscirà Perotti.
65′ Gasperini deve ricorrere a qualche accorgimento tattico: Laxalt sta soffrendo oltre misura Wszolek.
64′ ALTRA PALLA GOL DEL VERONA! Incomprensibile scelta della difesa del Genoa che vuole mettere in difficoltà chissà chi, palla profonda di Wszolek per Siligardi che taglia alle spalle di De Maio, Perin esce, chiude lo specchio della porta, Siligardi tira e sfiora il gol.
62′ Che bella parata di Perin su Juanito Gomez, gli osservatori dello United prendono appunti.
61′ Terzo gol del Napoli contro la Sampdoria…
60′ MIRACOLO DI PERIN! Il portiere del Genoa salva un gol quasi fatto di Juanito, posizionamento perfetto sul primo palo per l’Airone rossoblù.
58′ Eccolo il debutto di Alessio Cerci: prende il posto di Suso, solo una bella punizione, poi niente di che. Esce anche Dzemaili per Luca Rigoni.
57′ Pisano tiene in campo una palla che in molti davano per fuori, Pazzini la gira spalle alla porta, facile per Perin che la raccoglie centrale.
56′ Cambio per Delneri: esce Greco, dentro Siligardi. Sostituzione molto offensiva, probabilmente il Verona chiuderà la gara con un 4-4-2.
53′ Sta succedendo poco in questa ripresa, il Verona chiude ogni linea di passaggio: i cambi saranno decisivi.
51′ Fallo di mano di Pazzini, punizione per il Genoa nella trequarti campo avversaria.
49′ Grande intervento di Muñoz che si rifà dell’errore precedente, chiude su Hallfredsson una palla destinata a entrare pericolosamente in area di rigore.
48′ Molta incertezza in campo, ne beneficia lo spettacolo: Juanito scende dalla destra, suggerimento laterale per Greco che scodella al centro, Muñoz allontana.
47′ Alessio Cerci si alza dalla panchina, inizia il riscaldamento l’ultimo arrivato.
46′ PALLA GOL DEL VERONA IN APERTURA DI TEMPO! Ancora troppo titubante Muñoz che concede un’occasione importante a Ionita, il giocatore moldavo spreca.
Ore 16:04 Si riparte. Nel Verona fa il suo ingresso Juanito Gomez, fuori Rebic.
Intervallo, 1-1. Il Genoa ha condotto il ritmo partita tenendo più palla del Verona ma il risultato è di parita: due disattenzione difensive dei rossoblù hanno causato un gol (Pazzini) e un quasi gol (Ionita) poco dopo la marcatura da palla inattiva di Suso. L’Hellas ha cercato di pressare alto il Genoa riuscendo in buona parte in questo scopo, staremo a vedere se la squadra di Delneri avrà ancora forze nella ripresa. Gasperini può rammaricarsi per almeno tre contropiede sbagliati in parità numerica: Pavoletti eclissato da Moras e Helander.
45’+1 Lo stadio chiama a gran voce il tiro di Hallfredsson che arriva, facile per Perin.
45′ Verticalizzazione di Ansaldi per Pavoletti, stavolta il lancio è troppo lungo.
44‘ Ci sarà un minuto di recupero.
43′ Gran palla di Perotti (praticamente da playmaker) per Pavoletti, ancora in fuorigioco.
42′ Fallo di Ionita su Suso, lo stadio contesta ma il tocco c’è: non è duro ma stavolta è giusto fischiare.
40′ Vediamo come il Grifone reagirà allo schiaffo subito nel miglior momento della partita.
39′ GOL DEL VERONA! Pazzini supera Perin, ma altro errore della difesa del Genoa: Izzo vuole mettere in fuorigioco il pazzo, De Maio saltato da Ionita con una facilità disarmante, il moldavo fornisce assistenza al Pazzo che da due passi mette in rete. 1-1.
38′ Positivo il gioco del Genoa che punta la profondità con un gioco verticale e a pochi tocchi: funziona bene la catena sudamericana con Rincón, Perotti e Laxalt con gli ultimi due che si interscambiano.
36′ Rocchi sta fischiando forse troppo: dovrebbe lasciar correre anche contatti piuttosto veniali. Ad esempio in questo minuto ci sono state due interruzioni. Così il gioco non troverà mai velocità.
35′ Sin qui la difesa del Verona ha gioco facile a mettere in fuorigioco Pavoletti. Unica nota stonata di questo primo tempo.
34′ Ammonito Dzemaili.
33′ Il Verona cerca di arrivare nell’area del Genoa con il palleggio.
32′ Bella partita ora: Rincón strappa palla a Moras, la regala a Perotti che calcia dai venti metri. Palla alta sopra la traversa.
31′ De Maio chiude su Pazzini con Ansaldi a terra, sale la temperatura in campo e sugli spalti.
30′ Mezz’ora sul cronometro, Delneri sta pensando di cambiare modulo: possibile due punte.
29′ Non è mai facile tenere Perotti, Sala ci sta provando ma con scarsi risultati. El Monìto deve migliorare le precisione dell’ultimo passaggio.
28′ Dopo l’occasione di Ionita il Genoa si è svegliato ed è tornato padrone del campo.
27′ Gasperini infuriato per aver sbagliato la seconda situazione di contropiede: stavolta Suso non è cattivo, s’appoggia su Perotti che viene chiuso da Helander.
25′ Sin qui il milgiore in campo è Dzemaili, stavolta raccoglie palla nei pressi dell’area di rigore del Genoa e ottiene il massimo: Pisano ammonito.
24′ Buon cross di Laxalt dalla sinistra per Pavoletti, è leggermente lungo, Pisano chiude in angolo.
23′ Il Genoa gira palla vicino all’area di rigore per far salire il Verona.
22′ La partita è viva, l’Hellas ha assimilato benissimo il gol di Suso e si rende pericoloso con le verticalizzazioni.
21′ Altra buona notizia per il Genoa: raddoppio del Napoli, stavolta Lorenzo Insigne su rigore.
20′ Risposta immediata il Verona: Ionita calcia di rabbia da sotto porta, la palla termina alta sopra la traversa ma che leggerezza della difesa rossoblù!
19′ SUSOOOOOOOOO!!!! GOL DEL GENOA! 1-0! SECONDA RETE CONSECUTIVA DELLO SPAGNOLO! Il Grifone trova il vantaggio dalla punizione conquistata da Dzemaili, grande angolazione dell’ex Liverpool, Coppola intuisce ma la palla entra toccando il palo.
17′ Contropiede di Perotti in parità numerica, l’argentino prova a servire Pavoletti in profondità, Moras chiude, Dzemaili raccoglie ed Hallfredsson commette fallo.
16′ Se pressato come si deve il Verona va in difficoltà. Normalmente l’azione degli uomini di Delneri è semplice: tutto nasce dalle corsie laterali del campo per il centravanti che colpisce oppure fa da centroboa per i centrocampisti che s’inseriscono.
15′ Rientra Dzemaili con un turbante in campo.
14′ Pericoloso cross di Wszolek che attraversa tutta l’area di rigore, nessuno colpisce e il Genoa si salva.
13′ Sangue per Dzemaili: il centrocampista svizzero ha rimediato un taglio all’altezza del sopracciglio sinistro. Genoa in dieci al momento.
12′ Intanto la Sampdoria è sotto contro il Napoli: indovinate chi ha segnato?
11′ RISCHIO DI COPPOLA! Il portiere del Verona aspetta un attimo di troppo a rinviare la palla attiva, Pavoletti lo attacca e per poco non tocca la sfera in rete.
10′ Pavoletti sta vivendo sulla linea del fuorigioco, deve fare molta attenzione a non cascarci altrimenti vanifica il lavoro di Perotti.
9′ Gran movimento di Perotti che salta due marcatori, Pavoletti fa il movimento a uscire, il n.10 suggerisce una linea interna: facile per Coppola.
8′ Errore di Muñoz che uscendo palla al piede regala un’occasione a Rebic, l’ex giocatore della Fiorentina calcia in porta, devìa De Maio.
7′ Non è facile passare tra le maglie gialloblù: c’è una folta schiera di uomini davanti all’area di rigore.
6′ Delneri vuole maggiore spinta da Sala, terzino sinistro che piace al Genoa.
5′ Il pressing del Genoa sta mettendo in crisi la navigazione di palla dell’Hellas.
4′ Buon recupero di Laxalt che gira palla verso Rincón, poi Ansaldi, Suso, ancora Ansaldi che crossa, rovesciata di Pavoletti: palla alta sopra la traversa, non male.
2′ Triangolazione del Genoa che si chiude su Ansaldi, Pisano si frappone tra la palla e l’argentino e ottiene rimessa.
1′ Duro colpo subito da Rincón in apertura, fallo di Greco.
Ore 15:02 Si parte!
Ore 15:00 I calciatori si danno il cinque, scambio di gagliardetti tra capitani e foto di rito. Ci siamo.
Ore 14:58 Le squadre fanno il loro ingresso in campo.
Ore 14:45 Il momento più pericoloso dell’Hellas Verona risulta essere il quarto d’ora tra il 60′ e 75′: sette dei tredici gol totali sono stati segnati in questo lasso di tempo. Il Genoa, invece, parte forte e finisce ancora più forte: cinque gol nel primo quarto d’ora, quattoridici nelle ultime mezz’ore.
Ore 14:38 Curiosamente la squadra scaligera è la seconda in Italia per numero di cross utili: addirittura 168. Meglio solo la Lazio a 185 (Genoa fermo a 138).
Ore 14:32 Il Verona è la squadra che in Serie A ha realizzato meno gol (13) e la penultima per tiri in porta (74) e assist (21).
Ore 14:25 Giornata dal meteo variabile a Verona: 5-6°C di media, vento quasi impercettibile proveniente da sud.
Ore 14:19 Gasperini ha confermato quasi in toto la formazione che ha vinto 4-0 contro il Palermo: unici cambi Dzemaili per Luca Rigoni e De Maio per lo squalificato Burdisso.
Ore 14:15 Vi confermiamo che al Bentegodi è presente un osservatore del Manchester Untied di Luis Van Gaal: occhi puntati su Mattia Perin. De Gea, attuale portiere del Red Devils, è sulla via del Real Madrid: bisognerà vedere se il blocco d mercato impedirà ai Blancos di fare acquisti dalla prossima estate. Se così non sarà, lo United ha bisogno di un nuovo numero uno.
FORMAZIONI UFFICIALI
Hellas Verona (4-2-3-1): Coppola; Sala, Moras, Helander, Pisano; Greco, Hallfredsson; Wszolek, Ionita, Rebic; Pazzini. All. Delneri
Genoa (3-4-3): Perin; Muñoz, De Maio, Izzo; Ansaldi, Rincón, Dzemaili, Laxalt; Suso, Pavoletti, Perotti. All. Gasperini
Non sono bastati quattro gol al Palermo e una classifica leggermente migliore a far trascorrere al Genoa una settimana tranquilla. Sono state dette e scritte parecchie parole, fiumi d’inchiostro sul rapporto ultras-squadra non solo della città di Genova ma di tutto il calcio. Adesso è tempo di scendere in campo, mettersi alle spalle i conflitti arrivando il più presto possibile a quota 40 punti: a fine stagione si faranno le dovute ponderazioni.
Il più cordiale saluto a tutto il popolo rossoblù da Alessandro Legnazzi: il Genoa affronta l’Hellas Verona allo stadio Marcantonio Bentegodi. I gialloblù, ultimi in classifica, non hanno mai vinto una partita in stagione ma non per questo saranno da sottovalutare. L’Hellas è una squadra in salute che non ha più nulla da perdere, con evidenti lacune tecniche in attacco (tredici gol fatti). Gigi Delneri sta scandagliando la rosa continuando a cambiare modulo, contro la Roma hanno iniziato con un 3-5-2 trasformato nel secondo tempo in 4-3-3 con formato da Rebic, Pazzini e Wszolek in attacco. Gasperini dovrà stare attento poiché in difesa mancherà l’autorità Burdisso ma in avanti ci sono ancora i dribbling di Perotti, la corsa perpetua di Laxalt e Rincón e le reti di Leonardo Pavoletti. Tachtsidis a casa, è evidente ormai che il suo destino sia lontano dal Genoa.
Tra mezz’ora scopriremo le formazioni ufficiali, intanto queste sono le probabili.
HELLAS VERONA (4-4-2): Coppola; Pisano, Hejlander, Moras, Sala; Rebic, Hallfreddson, Ionita, Wszolek; Pazzini, Juanito. All. Delneri
GENOA (3-4-3): Perin; Muñoz, De Maio, Izzo; Ansaldi, Rincón, Dzemaili, Laxalt; Suso, Pavoletti, Perotti. All. Gasperini
Vi ricordiamo che per aggiornare la pagina occorre: premere il tasto F5 per gli utenti Windows e i tasti Command R per quelli Apple.
