Quest’oggi a parlare nella conferenza stampa a Pegli prima della partita col Pescara non è stato mister Ballardini, ma il difensore del Genoa Daniele Portanova: “L’obiettivo domani è vincere, se ci riuscissimo con un risultato ampio sarebbe il massimo, ma è una partita difficile. Se affrontiamo la gara con la giusta testa e il giusto cuore possiamo cogliere i tre punti”.
Il giocatore guarda per un attimo indietro: “Nelle ultime partite a prescindere dal bel gioco abbiamo subito poco. Dobbiamo essere più pericolosi a sfruttare le occasioni che ci si presentano, dobbiamo essere più “cazzuti” sotto porta”.
Si guarda al futuro prossimo e alle partite da affrontare da qui alla fine: “Le tabelle lasciano il tempo che trovano, noi abbiamo quattro finali e dobbiamo pensare partita dopo partita”.
Un po’ di rammarico nelle parole del numero 14: “Se fossimo partiti così dall’inizio ci saremmo potuti togliere molte soddisfazioni, ma a questo punto l’obiettivo è restare in serie A. Nonostante qualche errore c’è una consapevolezza in quello che facciamo: alla domenica c’è chi riesce a gestire meglio e chi meno la tensione, ma la voglia di farcela c’è da parte di tutti”.
Parlando di modulo, Portanova, non ha preferenze: “Per me il Genoa ha un pacchetto arretrato nel quale possono giocare tutti titolari, abbiamo tutti un’ esperienza tale da poter giocare sia a tre che a quattro, in ogni caso non conta il modulo, ma solo il cuore che metti in campo per conquistare il risultato”.
Non manca naturalmente da parte del difensore un ringraziamento ai tifosi: “I tifosi sono sempre stati importanti, per un giocatore avere il pubblico dalla sua parte è sempre un aiuto in più, il tifoso è tutto, è quello che ti dà la popolarità, che ti fa sentire importante, io, ma come tutta la squadra dobbiamo scendere n campo per far felici loro”.
