BURDISSO: «Le convocazioni di Izzo e Pavoletti? È uno dei piccoli meriti del gruppo»

«Se mi brucia essere arrivato all’undicesimo posto? Tantissimo». Nicolas Burdisso ha effettuato un flashback sulla stagione appena trascorsa. Il capitano del Genoa parla della sconfitta nell’ultima di campionato: «L’ Atalanta è venuta a giocare la sua partita contro di noi. Dal canto nostro ce l’abbiamo messa tutta per ottenere un risultato positivo fino all’ultimo minuto. […]


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«Se mi brucia essere arrivato all’undicesimo posto? Tantissimo». Nicolas Burdisso ha effettuato un flashback sulla stagione appena trascorsa. Il capitano del Genoa parla della sconfitta nell’ultima di campionato: «L’ Atalanta è venuta a giocare la sua partita contro di noi. Dal canto nostro ce l’abbiamo messa tutta per ottenere un risultato positivo fino all’ultimo minuto. Poi è arrivato un cross e il gol, ma non ho nessun rimpianto. Vuol dire che eravamo da undicesima posizione. Bisogna pensare subito al prossimo anno e a far bene. Abbiamo giocato tante gare come contro l’ Inter e nel derby, oppure col Torino, che resteranno sempre nella memoria dei tifosi. Abbiamo applicato sempre il nostro gioco, rischiando tantissimo ma ottenendo anche tante soddisfazioni».

«Le convocazioni di Izzo e di Pavoletti sono alla fine anche dei piccoli meriti del gruppo. Penso che questa sia un’impronta del Genoa».

Riguardo alle voci che indicano un suo eventuale ritorno in Argentina al Boca Juniors, Burdisso risponde così: «Non mi ha chiamato nessuno». Il capitano conclude: «Ho un’idea chiara al riguardo: penso solo dare il massimo assieme ai miei compagni».

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