Blessin: «Vogliamo dominare ma ci serve più cattiveria»

Il tecnico: «Il Cosenza è una squadra esperta per la Serie B, facciamo attenzione»

Blessin Genoa
Blessin applaude dalla panchina (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Alexander Blessin, tecnico del Genoa, ha presentato la gara di Cosenza in una conferenza a Pegli stampa condotta quasi interamente in tedesco: «Non penseremo alla Coppa Italia, saremo concentrati perché la partita più importante è quella del “Marulla”. Loro sono una squadra esperta per la Serie B, prima della sconfitta per 3-0 contro la Reggina avevano ottenuto dei buoni risultati. Me li aspetto bassi e pronti a colpire in contropiede con le giocate del loro metodista pronto a innescare le punte».

Blessin non si fida: «Servirà molta attenzione, aggressività, intensità per novanta minuti e la capacità di sbloccare la partita nei primi 25′, a differenza di Palermo quando siamo partiti bene ma non abbiamo segnato e poi ci siamo spenti nella ripresa. Badelj? Recuperato, sarà in panchina: ancora fuori Ekuban, Sturaro e Galdames».

A proposito del rendimento opposto casa-trasferta del Genoa: «Arriveranno anche le soddisfazioni al Ferraris, l’importante è creare molte occasioni da gol: contro il Cagliari abbiamo avuto un parziale di 5-0 nello specchio ma non abbiamo finalizzato. Serve più cattiveria sottoporta».

«L’impiego di Sabelli dipende dalle caratteristiche dell’avversario: la Spal, ad esempio, puntava sulle fasce e avevo bisogno di lui. Sono contento di avere in squadra Sabelli ed Hefti, entrambi giocheranno perché a breve ci saranno molte partite: uno è bravo in fase di spinta, l’altro difende meglio» chiosa Blessin.

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