L’Espresso: basta con i biglietti gratis negli stadi per i politici

Il sito de L’Espresso riporta un’interessante inchiesta sui biglietti omaggio per i politici. Il tutto è partita dal Pescara, neo promosso in A, che non ha più voluto concederli a consiglieri, assessori e parlamentari locali. «Tranne la Juventus che è proprietaria dell’omonimo Stadium – spiega L’Espresso – tutti gli altri club, in attesa della legge bipartisan […]


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Il sito de L’Espresso riporta un’interessante inchiesta sui biglietti omaggio per i politici. Il tutto è partita dal Pescara, neo promosso in A, che non ha più voluto concederli a consiglieri, assessori e parlamentari locali. «Tranne la Juventus che è proprietaria dell’omonimo Stadium – spiega L’Espresso – tutti gli altri club, in attesa della legge bipartisan sugli impianti sportivi che a settembre va in terza lettura al Senato dopo un blocco di tre anni alla Camera, devono fare i conti con convenzioni e biglietti omaggio in contropartita». «I club di calcio sono ostaggi delle municipalità» tuona Marcel Vulpis, direttore di SportEconomy al settimanale, «il fatto che 19 club di A su 20 non abbiano la titolarità e la gestione autonoma della struttura è un’anomalia. Un’anomalia tutta italiana, perché all’estero gli stadi sono di proprietà dei club. Se fossero titolari potrebbero decidere autonomamente come gestire questi biglietti».

fonte: L’Espresso (di Silvia Cerami)

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