Di origini anglo-italiane, con un nonno che partecipò alla liberazione di Genova e un padre genoano fino al midollo. E’ stato lui a trasmettergli la “malattia”, come è solito dire. Jack Savoretti, cantante noto anche per aver collaborato con Bruce Springsteen e Paul McCartney, torna in città per la data del suo tour italiano (Sweet Hart Tour 2014) e ha espresso un desiderio. Visitare domani il Museo del suo Genoa, a poche ore dal concerto in Piazza delle Feste, nel cuore del Porto Antico (21.30).
La visita guidata, curata dagli storici della Fondazione Genoa e aperta alla stampa, inizierà alle 11.30. Savoretti si tufferà nuovamente nelle suggestioni del club più antico in Italia, dopo aver incontrato mister Gasperini e i giocatori la scorsa primavera e aver seguito dal vivo Hellas Verona-Genoa al ‘Bentegodi’.
Racconta Jack a proposito del Genoa: “Quando ne ho la possibilità, concerti e tour permettendo, arrivo da Londra per vedere le partite al Ferraris e ripartire la sera. Sì, sono un tifoso della prima ora, sfegatato! Ho grande stima per il Gasp, che ho avuto il piacere di incontrare. Il mio giocatore preferito? Senza dubbio Perin, un grande!”.
