Il sindaco di Genova Marco Doria ha fatto il punto della situazione sullo stadio a margine della conferenza stampa a Palazzo Tursi. “Il tempio del calcio genovese è il Luigi Ferraris a Marassi. L’obiettivo su cui stiamo lavorando è che le due società assumano la gestione diretta dello stadio, in rapporto di completa trasparenza con la comunità, investano, abbiano la possibilità di gestirlo al meglio per un bel numero di anni”. Riguardo alla durata, Doria afferma: “99 anni? No, ci sono delle regole a cui ci dobbiamo attenere per la durata delle concessioni. Lo stadio è splendido, si dice lo stadio più inglese di Italia, ma ha bisogno di interventi. Si sta lavorando a un rapporto tra privati, tra il Consorzio che lo ha attualmente in gestione e le due società calcistiche: il Comune segue con attenzione e ha come obiettivo la gestione dell’impianto”.
Il primo cittadino conclude sulla questione del debito pregresso: “E’ una questione di cui stanno parlando i legali del Consorzio e quelli di Genoa e Sampdoria. E’ una questione di cui noi non possiamo essere i decisori”.
