A domanda, risposta secchissima: “Ma dove volete che vada a Capodanno se non nella mia amata Salice d’Ulzio”. A Gasperson brillano gli occhi quando si parla della neve caduta copiosamente e battuta ad hoc sulle piste della Vialattea. Ecco che viene fuori l’appassionato che è in lui: “Insisterò nel provare e riprovare i nuovi impianti che hanno realizzato tra Salice e Sestriere, tanta roba”. Famiglia chiamata all’adunata. Il trend è questo: gran parte della squadra si rintanerà in casa, assieme ai parenti, nei due giorni di sosta programmati. Nessun volo pindarico. Ma piuttosto tempismo da campioni nel prenotare i biglietti aerei on-line per tornare il più in fretta possibile all’ovile. Tra i maestri nel destreggiarsi su internet i vari Bocchetti, Mesto, Palladino e Sokratis (che però resterà ad Arenzano). Tra coloro i quali non faranno rientro a casa ci saranno: Moretti, destinazione Firenze, Amelia, invitato da amici in un casolare di Grosseto e Crespo, diretto nell’adorata Parma. L’antipasto del Capodanno l’ha offerto mister Gritti che ha invitato nella sua dimora di Arenzano lo staff tecnico al completo per una cena di fine anno.
