Retegui: «Tra molte opzioni ho scelto il Genoa, sono pronto»

Il neo attaccante rossoblù sceglie il n. 19 che fu di Pandev, Pavoletti e Criscito

Retegui Genoa
Mateo Retegui in conferenza stampa di presentazione (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Mateo Retegui si presenta alla stampa nella sua prima conferenza a Genova. «È un onore essere al Genoa, avevo anche altre soluzioni (tra le quali gli 8 milioni annui promessi da un club arabo, come rivelato stamane da La Repubblica, ndr) ma ho scelto il Grifone perché il club mi voleva. Diego Milito? Mi ha spiegato dove sarei arrivato. Lavorerò con un allenatore importante come Gilardino che in campo è stato Campione del Mondo, la società ha tantissima storia e un tifo caldissimo» ha spiegato il neo attaccante rossoblù.

«Al Genoa hanno fatto bene molti argentini, è una grande occasione. Forse era destino che vestissi questa maglia, so che esiste un legame tra Boca Juniors e Genoa» aggiunge Retegui il numero di casacca sarà il 19 che fu di Pandev, Pavoletti e, per un solo anno, anche di Mimmo Criscito. «Conosco il campionato italiano, è duro e difficile, ma non vedo l’ora di misurarmi con questo calcio. Mi hanno parlato molto bene dello stadio e della tifoseria molto passionale, spero di riuscire – prosegue Retegui, ripreso da Telenord – a ripagare la loro fiducia. Giovedì scorso ho giocato l’ultima partita, il campionato era cominciato a dicembre: sono pronto».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.