QUI NEUSTIFT/Grande festa per Gasperson e i suoi

Le cronache austriache raccontano di un evento riuscito, con il pieno di invitati e anche qualche sorpresa. Più di un migliaio i genoani raccolti nella piazza del municipio cittadino, per la soddisfazione, primi fra tutti, del sindaco locale e del presidente del consorzio valligiano, che hanno visto premiati i propri sforzi dal calore del pubblico […]


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Le cronache austriache raccontano di un evento riuscito, con il pieno di invitati e anche qualche sorpresa. Più di un migliaio i genoani raccolti nella piazza del municipio cittadino, per la soddisfazione, primi fra tutti, del sindaco locale e del presidente del consorzio valligiano, che hanno visto premiati i propri sforzi dal calore del pubblico presente. Un successo organizzativo, facilitato dall’entusiasmo con il quale la massa rossoblù ha accolto i propri, prediletti calciatori: osannato capitan Rossi, celebrato Crespo, subito adottato della tifoseria, e applauditi a scena aperta tutti i singoli grifoni. Ma qualcuno, fortunato, ha raccolto persino più degli altri: mister Gasperini, che è tornato all’Edelweiss con un regalo da scartare. Per lui, autentico trascinatore del gruppo rossoblù, un campanaccio di montagna di dimensioni eccezionali, per suonare la carica fin dai primi giorni.

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