Anche i grandi attaccanti possono incontrare difficoltà a trovare la via del gol. In questo momento per Luca Toni è un momento no ma il diretto interessato non si preoccupa eccessivamente.
«E’ un periodo così – ammette – le reti le ho sempre segnate e tornerò a farle, ma in questo momento le cose girano così. La squadra ha comunque creato diverse occasioni e, anche per un po’ di sfortuna, non è riuscita a concretizzarle. Io troppo solo? Le scelte spettano al mister, per quanto mi riguarda posso sempre garantire massimo impegno e disponibilità».
Il bomber emiliano racconta, poi, l’episodio del gol annullato: «Ho toccato il pallone con la mano ma nella circostanza sono stato spinto alle spalle».
La gara con la Juve non porta punti ma la prestazione non è comunque da buttare via.
«Avevamo preparato la partita in un certo modo, cercando di colpire la Juve con azioni di rimessa – rivela – ma il gol di Marchisio ha complicato la situazione. Contro squadre come la Juve, poi, è sempre difficile ribaltare il risultato. Ci abbiamo provato fino all’ultimo ma, anche per un pizzico di sfortuna, non siamo riusciti ad evitare la sconfitta. Lo 0-2, comunque, non è un risultato veritiero».
Ma a che traguardo può puntare il Grifone? La risposta la fornisce Luca Toni: «Dobbiamo arrivare a quaranta punti il prima possibile. A quel punto vedremo di fare qualcosa in più. Dietro alle grandi ci possiamo stare».
Rammaricato per la sconfitta anche l’altro attaccante: Mattia Destro.
«Ho avuto due buone occasioni – ricorda – In una è stato bravo Storari, nell’altra non sono stato preciso. Ho cercato di dare un po’ di vivacità alla manovra offensiva ma sono molto dispiaciuto per il risultato».