Un sorriso largo largo. Il volto disteso di Gian Piero Gasperini è la più bella immagine di questo post-partita. “Urlavo di gioia col presidente Preziosi. La partita stasera è stata straordinaria dal primo minuto anche se ieri i risultati non ci sono stati favorevoli: la classifica è ottima, mancano tre partite tra cui uno scontro diretto in casa con l’Inter. Sarà un finale avvincente”. La classica domanda sul futuro è dribblata facilmente: “Qua sto bene, non ho bisogno di procuratori o intermediari per contrattare con Preziosi. A gennaio sono stati venduti dei giocatori che ci hanno dato una grossa mano ma sono arrivati degli altri che erano quasi tutti fuori condizione: il merito lo giro a sette/otto giocatori che creano le condizioni migliori per l’allenatore”.
“Iago Falque ha trovato il posto giusto, è un giocatore d’indubbio valore che ha avuto delle annate storte: ricordo che è stato nelle giovanili di Real Madrid, Barcellona e Juventus. Ormai sono abituato ad allenare in queste condizioni affidandomi a uno staff di cui mi fido ciecamente” commenta Gasperini. “Siamo partiti con tre punte per essere aggressivi e fare gol subito: Borriello a Genova ha sempre fatto bene, dovevamo solo aspettarlo al meglio della condizione, se sta bene sarà fondamentale per queste ultime tre gare. Licenza UEFA? Pensiamo a giocare ma meritiamo d’andarci”.
