Appena Giampiero Gasperini arriva davanti ai microfi di Sky, lo studio gli tributa un grosso applauso per aver finalmente spezzato una serie negativa di cinque sconfitte consecutive in campionato con una bellissima vittoria a Bergamo.
Il tecnico rossoblù appare ora più rilassato ed annuisce quando gli fanno notare che per il Genoa è già la sesta volta che, perso il derby, immediatamente trova il riscatto con una vittoria esterna.
Ma, riferendosi all’esultanza di Pavoletti dopo il secondo gol, Gasperini vuole sottolineare anzitutto come il gruppo si sia trovato unito in questo momento di difficoltà.
“ Che il gruppo fosse unito – dice il tecnico – lo si è sempre visto anche nelle sconfitte. Ho sempre avuto questa sensazione, anche se siamo incappati in un momento veramente complicato, pieno di tante sconfitte. La vittoria di oggi è un qualcosa che non sistema, perché bisogna continuare. Però indubbiamente ci aiuta a superare questo difficile momento“.
E visto che si parlava di Pavoletti e del suo stato di grazia che l’ha portato a segnare otto gol in undici partite, gli si chiede se davvero il Genoa ha bisogno di un altro attaccante per il prosieguo del suo campionato.
“Pavoletti ha avuto infortuni e squalifiche durante la stagione, per cui credo che abbia una media gol veramente notevole che nessuno in Serie A può vantare. Quindi credo proprio che sia all’attenzione di Conte e della Nazionale“.
Le domande inevitabilmente scivolano sul mercato di Gennaio, e sulle precedenti dichiarazioni del tecnico che più volta aveva sostenuto di avere fiducia nella società e di attendersi una squadra ancora più forte di quella attuale. I nomi che saltano fuori sono quello già noti, ossia di Cerci e Pepito Rossi.
Gli chiedono quindi se con l’eventuale arrivo di questi giocatori lui possa riproporre il modulo adottato quest’oggi a Bergamo.
“Noi il modulo lo cambiamo senza problemi – risponde laconico un sorridente mister – prima vediamo veramente chi arriva, e poi decidiamo il modulo“.
Ma dallo studio insistono per Pepito Rossi al Genoa. Si sostiene che Preziosi un po’ di qualità al Genoa la deve pur regalare, e quindi l’attaccante viola sarebbe la giusta soluzione in questo senso.
“Una cosa è sicura – ribatte molto abbottonato Gasperini -, Preziosi è molto attivo sul mercato. Alla fine questa squadra uscirà più completa. Però ricordo che ha avuto una serie di vicissitudini che era difficile immaginare. Perdere nelle ultime sei giornate per quattro volte Perotti e per altre quattro volte Pavoletti, per noi è stato troppo. Comunque credo che verrà fuori una squadra che saprà sopperire alle difficoltà che il campionato talvolta presenta e che quest’anno abbiamo fatto più fatica a sopportare“.
Il commento finale dallo studio è stato unanime nel considerare Gasperini tutt’altro che un allenatore manicheo dei suoi schemi, ma invece pronto ad adottare il modulo più giusto a seconda della squadra e delle situazioni da affrontare.
Giancarlo Rizzoglio
