Si aspettava un regalo diverso da parte dei suoi compagni, Sebastien Frey, in occasione del suo 32° compleanno festeggiato ieri. “Ho visto una Roma diversa dal solito – esordisce Frey ai microfoni si Sky – Abbiamo giocato bene mantenendo un buon possesso palla. Loro ci hanno dato tanto da fare, specialmente a me, ma se fosse entrata la conclusione di Palacio magari saremmo riusciti a pareggiare. Fatichiamo molto in trasferta, non siamo i soli. Il nostro però è un problema che ci trasciniamo da inizio campionato e siccome lo sappiamo ora dobbiamo cercare in casa di fare i punti per la salvezza matematica”. Frey si è distinto per i suoi interventi provvidenziali, ma dall’altra parte del campo il suo ex compagno in viola, Alberto Gilardino, non ha saputo cogliere l’occasione per fare del male alla difesa romanista. Il suo apporto, secondo il portierone francese, è comunque fondamentale: “È un giocatore molto importante per noi, perché da profondità e peso in attacco.” A proposito di Gilardino, Frey svela i retroscena del suo passaggio in rossoblù: “A Natale gli avevo detto che Genova era la piazza giusta dove tornare il vero Gilardino e dove poter tornare a segnare tanti gol e magari riconquistare una maglia per la nazionale”. Infine, una battuta sul prossimo incontro del Genoa, in programma questa domenica, contro la sua ex squadra: ” Non voglio parlare della situazione della Fiorentina, visto che tutti voi sapete come stanno andando le cose. Per loro perdere contro la Juventus è stata una delusione molto forte e mi spiace che soffrano in questo modo. Domenica però sarà una partita delicata e importante perché dobbiamo fare tre punti per rincorrere la salvezza”.
Daniele Zanardi
