Lettere/Angelo Vassallo: «Come si può proporre un periodo di prova a un giocatore a 10 giorni dalla fine del mercato?» (con repliche)

Angelo Vassallo angelo@cartuchoetoners.com.br Come si puó pretendere da una parte e concordare dall’altra a far fare ad un giocatore un periodo di prova, per poi decidere se tesserarlo o no quando mancano dieci giorni alla fine del mercato? Se  fosse vero sarebbe veramente il colmo avere la faccia tosta di fare una proposta di questo genere […]


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Angelo Vassallo angelo@cartuchoetoners.com.br Come si puó pretendere da una parte e concordare dall’altra a far fare ad un giocatore un periodo di prova, per poi decidere se tesserarlo o no quando mancano dieci giorni alla fine del mercato? Se  fosse vero sarebbe veramente il colmo avere la faccia tosta di fare una proposta di questo genere ed il coraggio di accettarla. Forza Genoa Sempre!!!

 Alberto Santarsiero Sono COMPLETAMENTE d’accordo con il sign.Vassallo, spero che ciò che ho letto nelle ultime ore su Zè Eduardo siano solo delle semplici “voci” anche perchè durante il pre-campionato il brasiliano ha fatto davvero molto bene, sarebbe un peccato darlo al Milan…..Piccola parentesi: e noi chi compriamo ????? FORZA GENOA PER SEMPRE !!!

Sandro Ferrando sandro.ferrando@studiogeomferrando.it apro internet e leggo in ogni dove del possibile periodo di prova di Ze Edaurdo al Milan. La fonte principale appare il “buon” di Marzio che notoriamente e’ bravo ad azzecarci quando su diecimila ipotesi fantasiose, una la imbrocca dritta dritta….. al di la’ del parere personale su quella persona e sul modo di fare giornalismo dilagante in internet, se la notizia avesse un minimo fondamento di verita’, devo dire che stavolta la societa’ avrebbe toccato veramente il fondo…. o forse no? d’altro canto non vi e’ limite al peggio. Accetterei la cessione, il prestito, o una delle solite formule in uso in questo calciomercato senza palanche; ma la formula del “provo l’oggetto e se non va’ bene lo rimando al mittente” mi sembra offensiva per tutti. Offensiva per chi la propone (miscio sparato?), offensiva per chi eventualmente la accetta (non esiste termine educato per definire…), offensiva per il giocatore trattato come un vero e proprio oggetto, offensiva per l’allenatore che di suo si era gia’ fatto le idee di formazione, dopo mesi di preparazione estiva e test di squadra. Last but not least offensiva per i tifosi che al di la’ di commenti e comportamenti talvolta disdicevoli, amano questa squadra e non capiscono dove la stessa stia finendo…o forse si… chiudo augurandomi sia solamente una trovata giornalistica per movimentare  un calciomercato abulico causa assenza soldi; cosi’ non fosse incomincio a temere seriamente per le sorti della Societa’.

Ugo Marletto seabed75@hotmail.com A me pare ormai chiaro che, se le voci su Ze Eduardo saranno confermate, il signor Preziosi  non solo (s)venderà a presto il Genoa, ma rivolgera’ i suoi interessi alla squadra/societa’ del Milan, forse rimpiazzando Berlusconi, che si ritirera’. Che situazione assurda!

Enrico Ottavo Così è se vi pare, questo è veramente il gioco del Calcio, parafrasando un celebre gioco di ruolo della Giochi Preziosi versus i potenti padroni del calcio, risalente ad antiche ere Preziosiane in quel di Como. A farla breve, senza prese per il naso, o paroloni atavici ogni genoano avrà pensato che non quadri nulla al momento che non ci sia un senso in quello che sta accadendo. Il Sig. EP annunciando un passo indietro aveva a disposizione con Lo Monaco un arma per andare a godersi la vita, senza preoccuparsi più del calcio e con tutta calma cercare un compratore e salutare quella città che gli ha sempre perdonato troppo. Tutto logico…pare… NO! Sempre il Sig. EP cacciato Lo Monaco, uomo di principio, fautore dei fasti dell’Udinese e del miracolo Catania, riaffida a se stesso il compito di guidare ormai l’odiato Genoa, appagando la signor. Coerenza. E mò?…. figli miei…. e mò inizia il caro Preziosi che vuole vendere il Genoa, non vuole investire ma vuole monetizzare il più possibile, in quanto una società come questa per via del parco giocatori avrebbe un costo troppo alto, quindi sarebbe meno appetibile per i “compratori”, allora inizia il rigiro di giocatori per monetizzare il più possibile quello che si ha in casa, cercando di non investire nulla se non per giocatori a paramentro 0 o in scadenza di contratto. La storia di Velazquez parla da se, preso da LM e lasciato tornare a casa perchè richiedeva un investimento. Quindi visto il campionato che sarà molto duro e combattuto il rischio è vedere il patrimonio perdere di valore e allora i giocatori nei quali si era investito e ancora di prospettiva vengono mandati in giro per far aumentare il loro valore di cartellino e renderli più appetibili e rilanciarli, ma se un giocatore parte nessuno arriva, se non probabilmente qualche prestito. Questo è chiaro di cosa ci aspetti. Genoa in B, rosa ai minimi termini, Preziosi capitalizzerà il possibile e allora cederà la società a un prezzo appetibile per i molti “Dalla Costa” di turno. Polibio aveva ragione la sua teoria dell’anaciclosi è rispettata.

Elio Castellano castar@village.it In tutta franchezza, e lo dico con molto rammarico, adesso si è superato il segno. Non contesto al Presidente Preziosi il diritto di fare ciò che vuole con i giocatori che ha comprato ed aio quali paga lo stipendio, però questo essere sempre prono alle necessità delle milanesi mi infastidisce molto. L’anno scorso il Milan aveva difficoltà a centrocampo?

Aspetta caro Galliano che ti ritorno Merkel, che ho appena comprato. Si fa male Pato? Eccoti Ze. Senza parlare di quanto dato all’Inter che pure ha pagato fior di milioni. Insomma, a me non va che il Genoa sia lo zerbino delle milanesi. Ed ora sono veramente stufo!

Paolo Gaza gaza.paolo@gmail.com Ma avessi ragione caro Ugo, se ne andasse al Milan domani. In questo mercato non c’è altra logica se non quella di un certo passaggio alla B. Il signor Preziosi non ha più entusiasmo? No, adora il traffico di giocatori e la frequenza dei bei salotti milanesi!

Gino Alberto Giudici ginoalberto.giudici@tin.it L’ultima notizia e’ che anche Ze Eduardo e’ andato al Milan…….quando andra’ via Preziosi? La squadra non sembra avere un’identità se non quella di un supermercato

Enrico DelBene DelBene.Enrico@marinadivarazze.it Vorrei rispondere al sig. Lussana che come al solito incomincia a mettere zizzania in casa Genoa l’anno scorso ha incominciato con il grande Malesani che i giocatori avevano le gambe molli, che con Marino a un certo punto non correvano più (e pò di ragione forse ce l’aveva) adesso incomincia con De Canio che dopo 50 minuti siamo cotti e per concludere dice Di Canio sarà allenatore da Genoa?Cari tifosi qui non si capisce più niente incominciando dall’esonero di Lo Monaco come si fa ad ingaggiare un manager e dopo due mesi allontanarlo? Forse perchè voleva tenere i pezzi migliori? o perchè il sig. Preziosi vuole essere sempre in prima pagina? Ma se lui stesso aveva affermato che non provava più niente per i nostri colori? il caso Velazquez (se è vero) quello che leggo è vergognoso, oggi leggendo che Ze Eduardo è in procinto di passare al Milan sono rimasto alibito (stesso caso di Costant): bidoni da noi fenomeni al Milan. Cari tifosi mi tocco ma quest’anno la vedo scura.

sempregenoano@libero.it Preziosi dice che non siamo il mercato delle big però: Constant al Milan, Palacio all’ Inter, ora pure Zè Eduardo al Milan. Per una volta che Zè Love sembrava partito col piede giusto l’ ha subito dato al Milan. Come Veloso. Nel 2010-2011 Veloso non ha fatto nulla e lo ha tenuto. L’ anno scorso s’è ripreso e lo ha ceduto. Zè Eduardo l’ anno scorso era assente e l’ ha tenuto. Quest’ anno che è partito bene lo ha ceduto. Ma allora io mi domando: Preziosi tiene i giocatori che fanno poco perchè così almeno sa che non arriviamo in alto e non deve spendere e appena fanno bene li spedisce subito via sempre per lo stesso motivo?

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