Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Grassi
Gentile Sky,
vorrei segnalarvi alcuni disservizi che sabato scorso 22/10/2011 hanno colpito diversi vostri clienti, tra cui il sottoscritto.
Ritengo infatti inaccettabile da parte di un’azienda seria come la Vostra, la cui offerta è quasi sempre completa ed impeccabile, non garantire l’imparzialità nel trasmettere un evento sportivo. In particolare mi riferisco all’incontro di calcio Juventus – Genoa andato in onda sabato alle 20.45 durante il quale, le continue riprese con telecamera dedicata al signor Alessandro Del Piero hanno spesso sottratto agli spettatori la visione della partita, nonché infastidito gli spettatori di “fede” genoana, per i quali l’analisi delle smorfie del “campione” bianconero non sarà mai di alcun interesse!
Ritengo ancor più grave inoltre la telecronaca del signor Caressa, che mi ha costretto dopo pochi minuti dall’inizio del match a selezionare un’altra modalità audio e a vedere gran parte della partita senza commento.
La faziosità del telecronista, schierato evidentemente con la formazione di casa, è risultata a molti lampante in alcune sue espressioni e commenti, smorzata solo in parte dal commento di Beppe Bergomi che per fortuna lo ha affiancato durante la telecronaca, riconoscendo ogni tanto, oltre che i meriti, anche la stessa presenza in campo di un’altra compagine oltre a quella bianconera. Comprendo che un comportamento del genere da parte Vostra possa avere un tornaconto economico rilevante in quanto sarà stato apprezzato dalla maggioranza degli spettatori del match.
Nonostante ciò, pur rappresentando una minoranza, mi sento penalizzato e non trovo assolutamente corretto che Sky non offra un servizio uguale a tutti i suoi clienti, sia che essi siano tifosi juventini, sia che siano genoani o di qualsiasi altra “fede” sportiva. Con questo non pretendo che le varie squadre abbiano lo stesso spazio mediatico, in quanto comprendo perfettamente le logiche commerciali che regolano la vostra programmazione.
Ritengo però che l’evento sportivo debba essere preservato e non rientrare in queste logiche, e che il rispetto nei confronti della totalità dei clienti/spettatori sia alla base di tutto. Spero che possiate considerare il mio messaggio, così come quello di tanti tifosi come me, in modo che l’imparzialità e la corretta professionalità che vi contraddistingue nel campo dell’informazione, possa essere applicata anche alla Vostra programmazione sportiva.
In fede
Abbonato Sky
Alessandro Grassi
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