«Lo spirito di squadra c’è e si è visto, il Genoa non può e non deve retrocedere, per tante ragioni: vestiamo una maglia che pesa, quella del club più antico d’Italia, con un pubblico caloroso e partecipe, come si è ampiamente visto al Bentegodi». Marco Rigoni, autore dell’assist su calcio d’angolo per Borriello che ha insaccato nella porta del Chievo, racconta al sito ufficiale del Genoa come dovrà comportarsi la squadra nelle prossime gare per la salvezza. «Non dobbiamo far altro che continuare su questa strada, presentandoci domenica con la stessa rabbia agonistica messa in campo con il Chievo. Nel primo tempo abbiamo sofferto, abbiamo sentito la tensione e appunto su questo dovremo lavorare in settimana per poi arrivare al top con il Pescara». Riguardo alla sua prestazione, Rigoni spiega: «La gioia personale in questi momenti passa in secondo piano, in compenso sono contento per il gruppo, che si è cercato, soffrendo, i tre punti. Ne approfitto per accodarmi ad altri miei compagni: un grazie ai tifosi per la loro partecipazione!».
RIGONI: «C’è lo spirito di squadra, importante per raggiungere la salvezza»
«Lo spirito di squadra c’è e si è visto, il Genoa non può e non deve retrocedere, per tante ragioni: vestiamo una maglia che pesa, quella del club più antico d’Italia, con un pubblico caloroso e partecipe, come si è ampiamente visto al Bentegodi». Marco Rigoni, autore dell’assist su calcio d’angolo per Borriello che ha […]
