MARINO: «Non credo che i giocatori complottassero contro di me»

«Non credo le abbiano deciso i giocatori, mi rifiuto di pensare che ci fosse un’organizzazione per complottare contro di me, altrimenti non avrebbero mai provato a rimontare match come quello di San Siro». Pasquale Marino parla a Radio Manà Manà Sport 24 delle sue probabili motivazioni per l’esonero da Genoa. «Sono amareggiato perché – prosegue Marino […]


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«Non credo le abbiano deciso i giocatori, mi rifiuto di pensare che ci fosse un’organizzazione per complottare contro di me, altrimenti non avrebbero mai provato a rimontare match come quello di San Siro». Pasquale Marino parla a Radio Manà Manà Sport 24 delle sue probabili motivazioni per l’esonero da Genoa. «Sono amareggiato perché – prosegue Marino – cerco sempre di dare il massimo: non voglio nemmeno cercare alibi, né voglio creare polemiche perché sono stato bene con tutti a Genova. Gilardino e Veloso sono stati sempre indisponibili, se li avessi avuti sarebbe stato diverso e ora il calendario sarebbe in discesa».

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