MANDRAGORA: «L'importante è lavorare duro, divertirsi e restare umili»

Alla festa del settore giovanile e della scuola calcio, lo scorso anno, era dall’altra parte del campo. Domani sarà tra i quattro che rappresenteranno il Genoa a livello di prima squadra. E’ cambiato tutto, oppure no. “Nulla è cambiato nella mia testa a un anno di distanza. E’ un onore e un regalo partecipare alla […]


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Alla festa del settore giovanile e della scuola calcio, lo scorso anno, era dall’altra parte del campo. Domani sarà tra i quattro che rappresenteranno il Genoa a livello di prima squadra. E’ cambiato tutto, oppure no. “Nulla è cambiato nella mia testa a un anno di distanza. E’ un onore e un regalo partecipare alla festa a Natalidea, come rappresentante della prima squadra. So che ho tanta strada da fare, il percorso è lungo”. A distanza di un anno vive sempre nell’albergo-casa di Pegli con gli altri giovani provenienti da fuori regione. “L’importante è lavorare duro, divertirsi e restare umili. Mi piacerebbe continuare a respirare l’aria del ‘Signorini’. Oltre che per gli insegnamenti di Gasperini, questi mesi sono stati importanti per migliorare ritmo di gioco e intensità agonistica”.

Scuola, albergo, allenamento, cena, riposo. Le giornate di Rolando Mandragora, sin da quando è sbarcato in Liguria, sono state all’insegna dell’impegno, della costanza, dello studio. Testa sul collo. “Le mattine all’Istituto alberghiero Bergese, i pomeriggi sui campi ad allenarmi. La festa del settore giovanile e della scuola calcio è un evento significativo. Il suggello a un anno di lavoro, di sacrifici, partite e condivisione, in un ambiente dove si avverte forte il senso di appartenenza, come il legame che c’è tra il Genoa e la tifoseria”. Dopo l’esordio in A contro la Juve guarda avanti, ma i complimenti gli sono rimasti dentro. “Quelli del mister e dei compagni”. E chissà che a marzo, per l’Europeo Under 19 con la maglia azzurra, non conquisti altre attenzioni. “L’importante è che ci sia pure Panico. Sta recuperando dall’infortunio, a gennaio dovrebbe ricominciare”.

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