Per Andrea Bertolacci la gara di domenica contro la Roma all’Olimpico non sarà come le altre. “Ho trascorso tutta l’adolescenza compiendo la trafila nella Roma – racconta al sito ufficiale del Genoa – i ricordi di quegli anni li porto dentro, così come le emozioni vissute. Ma come ho detto altre volte giocare al Ferraris, per questo pubblico, offre sensazioni importanti”. L’impegno è difficile, ma si può tentare di portare a casa un risultato positivo osservando alcune cautele: “Andiamo ad affrontare la seconda squadra del campionato, una grande squadra con grandi campioni. Pure noi abbiamo i nostri. La competizione è ancora lunga, dobbiamo stare attenti e restare sul pezzo”. Il centrocampista parla anche della lotta per lo scudetto: “La Juventus ha dato dimostrazione di che pasta sia fatta: Roma e Napoli possono dire la loro, se la Juve mollerà strada facendo”.
Bertolacci è stato l’ultimo a segnare nel 2013 e il primo a realizzare un gol nel 2014. “Sono state due belle soddisfazioni – conclude Bertolacci – anche se quella più grande è sempre portare a casa il risultato. La vittoria con il Sassuolo ce la siamo goduta. Ci voleva! Fare gol è qualcosa di particolare, ed è ancora più gratificante in questo ruolo, partendo da dietro e puntando sugli inserimenti”.