Eranio: “Non volevo offendere nessuno e non voglio passare da razzista”

E’ giunta a stretto giro la risposta di Stefano Eranio al licenziamento da parte della Rsi. Ieri, aveva commentato così un errore di Rudiger durante Bayer Leverkusen-Roma: “I giocatori di colore, quando sono sulla linea difensiva, spesso certi errori li fanno perché non sono concentrati. Sono potenti fisicamente ..però quando c’è da pensare..spesso e volentieri […]


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E’ giunta a stretto giro la risposta di Stefano Eranio al licenziamento da parte della Rsi. Ieri, aveva commentato così un errore di Rudiger durante Bayer Leverkusen-Roma: “I giocatori di colore, quando sono sulla linea difensiva, spesso certi errori li fanno perché non sono concentrati. Sono potenti fisicamente ..però quando c’è da pensare..spesso e volentieri fanno questi errori”. Secondo la tv pubblica svizzera il commento è incompatibile con la propria deontologia.”Dispiace che sia stato tutto questo clamore. Non ho offeso nessuno – spiega a Tuttomercatoweb.com – e non voglio passare da razzista. Chi mi conosce sa bene che non lo sono affatto. Purtroppo basta un attimo per esserlo invece considerato. Mi dà fastidio essere dato così in pasto alla gente”.

Eranio sottolinea: “La verità è che ho dato un’opinione errata, nel senso che se avessi avuto tempo di spiegare intendevo dire in quel frangente che i giocatori di colore non hanno mai avuto una scuola dal punto vista tattico simile alla nostra. La lettura di Rudiger in quell’azione non è stata buona perchè i giocatori di colore non sono stati abituati a curare certi dettagli. Se fossero stati pignoli come noi tra l’altro non ce ne sarebbe per nessuno perchè i calciatori hanno tutto, forza e tecnica. E’ stato un fraintendimento, non mi va bene esser fatto passare da razzista. Se il mio commento non era piaciuto potevano dirmelo e interrompere la collaborazione. Ma perchè voler creare tutto questo clamore?”.

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