Una partita dai due volti: questa è Bari-Genoa. Il calcio da una parte, il mercato dall’altra. Perchè oltre alla gara c’è anche altro di cui parlare. Bonucci, Ranocchia, Meggiorini tanto per citare qualche argomento. E’ il ds dei pugliesi Giorgio Perinetti a fare luce sulla situazione in esclusiva per PianetaGenoa1893.net.
Che genere di incontro si aspetta?
«Purtroppo ha perso un po’ di importanza per infortuni, squalifiche e perchè le squadre non si giocano più nulla: è il classico match di fine stagione. Di fronte il Bari rivelazione e un Genoa in cerca di conferme. Le due squadre giocano un calcio divertente – Gasperini da anni, Ventura da questa stagione -. Insomma: ci sono importanti spunti tecnici».
Quali vostre caratteristiche devono temere i rossoblù?
«Dalle ultime partite si potrebbe dire “nessuna” ma non è così. Infatti abbiamo recuperato giocatori di peso e spessore come Donati, Gazzi e Masiello. Ma i liguri dovranno stare attenti anche al desiderio di Meggiorini e Bonucci di far bella figura davanti a Gasperini».
Con quale spirito giocherete?
«Abbiamo voglia di riscattare le ultime quattro sconfitte: non possiamo più permetterci passi falsi davanti al nostro pubblico».
Che squadra affronterete?
«Domenica troveremo una formazione che ha perso l’autobus per l’Europa League ma possiede comunque valori importanti. Si profila una sfida interessante».
Quali elementi della vostra rosa l’hanno sorpresa maggiormente?
«Ovviamente Bonucci, oltre alla continuità di Alvarez e alle conferme nella massima serie di Gazzi e Salvatore Masiello».
Siete la rivelazione del campionato: quali sono i vostri segreti?
«Il gioco del nostro tecnico e le motivazioni di una compagine snobbata in estate».
In che modo volete terminare il campionato?
«Siamo intenzionati ad uscire dal periodo negativo facendo risultato con Genoa, Udinese e Fiorentina».
Quando incontrerete la società ligure per i vari giocatori in prestito o comproprietà?
«Ci stiamo già incontrando ma siamo alle prime battute: ci vuole ancora tempo».
Come vi comporterete con Ranocchia, Bonucci e Meggiorini?
«E’ prematuro dirlo. Il primo è in prestito e quindi non è di nostra proprietà: ci piacerebbe averlo ancora un anno con noi. Per gli altri vedremo, comunque con il Genoa ci sono buoni rapporti».
Si sono ricuciti dopo il famoso rinvio dell’incontro di andata?
«Non ci sono mai stati problemi con i rossoblù. Semplicemente non abbiamo condiviso la decisione di posticipare la data della gara: queste deliberazioni spettano alla Lega».
Bonucci è da Mondiale?
«Secondo me sì, gli auguro di essere convocato».
Anche Ranocchia, se non fosse stato per quell’infortunio…
«Avrebbe potuto esordire a Cesena. Peccato perchè ha grandi qualità come il compagno di reparto: spero gli capiti un’altra opportunità in futuro».
Il suo avvenire?
«Non lo so ancora, la prossima settimana incontrerò il presidente per decidere».
Andrea Ferrando
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