ESCLUSIVA PG; Claudio Onofri: “Genoa, contro l’Udinese attenzione ad Allan”

Pianetagenoa1893.net ha chiesto in esclusiva a Claudio Onofri, ex capitano del Grifone, alcune sue impressioni sul momento attuale e le proiezioni future del Club più antico d’Italia. Le prossime gare casalinghe del Grifone sono: Udinese, Cagliari, Parma, Cesena, Torino e Inter. Il Ferraris adesso può fare la differenza per l’Europa? “Lo speriamo tutti benché fino […]


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Pianetagenoa1893.net ha chiesto in esclusiva a Claudio Onofri, ex capitano del Grifone, alcune sue impressioni sul momento attuale e le proiezioni future del Club più antico d’Italia.

Le prossime gare casalinghe del Grifone sono: Udinese, Cagliari, Parma, Cesena, Torino e Inter. Il Ferraris adesso può fare la differenza per l’Europa? “Lo speriamo tutti benché fino ad ora il fattore campo non sia stato capitalizzato: certamente non si tratta di gare abbordabili e la partita col ChievoVerona lo dimostra a pieno. Mi aspetto un’inversione di trend che possa avverare le tue parole, con una squadra così aggressiva il Ferraris deve tornare un caposaldo genoano”.

Il Genoa può vantare sei convocazioni nelle rispettive Nazionali (Kucka, Mandragora, Izzo, Bertolacci, Roncaglia, Rincon): è una base irrinunciabile per il futuro? “Il panorama è confortante, Mandragora è il fiore all’occhiello di tanto lavoro di scouting del settore giovanile: ha una grande valenza tecnica e finanziaria perché è calcisticamente nato al Genoa. Invece Bertolacci con queste convocazioni vede confermarsi la sua crescita avuta con Gasperini, poiché prima era solo un centrocampista offensivo e ora sa fare tutto”.

Ha espresso commenti positivi per la possibile coppia Costa-Rincon: perché? “Credo siano due giocatori complementari, Costa è più regista rispetto al venezuelano (un altro giocatore rispetto a quello che del periodo ad Amburgo in Bundesliga), abilissimo nell’andare ad azzannare il pallone nelle zone alte del campo: con Bertolacci, invece, il Genoa guadagna più facilità al tiro”.

In Udinese-Genoa del girone d’andata, i rossoblù sono andati in difficoltà quando non hanno saputo leggere la posizione di Allan a centrocampo. “È un giocatore che a me piace tanto perché è particolare, una sorta di Rincon evoluto che sicuramente approderà in un grande club: sa giocare al calcio, ha una buona velocità palla al piede ed è ottimo nel suo fondamentale, ossia l’interdizione davanti alla difesa. Se il Genoa gli lascia spazio può spaccare la squadra in due”.

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