QUI PEGLI. “Vorrei fare un inciso: ieri sera il Genoa mi ha dato l’opportunità di conoscere Don Andrea Gallo”. Davide Ballardini si è concesso una divagazione personale dalle domande dei giornalisti sulla partita di domani durante l’odierna conferenza stampa a Villa Rostan: “Don Gallo ha partecipato ieri sera alla trasmissione di Raitre “La Storia Siamo Noi” ed é stato splendido sentire parlare con tanta semplicità questo grande uomo. Ho visto in tv anche Vasco Rossi, una persona a lui molto simile e vicina”. Il mister ha poi proseguito parlando della sua permanenza genovese: “Come si può non rimanere affascinati, legati e profondamente grati ad una città come Genova? Ha tutto, mare, collina, clima, per questo piace a tutto il mondo. E poi la gente e i tifosi del Genoa, che ti fanno provare grandissime emozioni”.
L’allenatore ha poi considerato il Cagliari, squadra che il Genoa affronterà domani: “Sono molto portati al gioco e alla corsa, anche senza Conti rimane un’ottima squadra, che apprezzo molto”. Quale tattica adottare dunque per fermarli? “Con loro non c’é molto da studiare, certo é che dobbiamo stare attenti alle spinte dei loro terzini, ai loro fraseggi e al loro gioco di palla. Dovremo essere corti per essere all’altezza della situazione e cercare di raggiungere al più presto i punti che ci garantiscono la serenità in classifica. Questo é il nostro obiettivo e i ragazzi lo sanno”.
Il tecnico rossoblu ha parlato della situazione in attacco: “Abbiamo quattro attaccanti, ma ne faremo giocare due”. Con un pensiero ad Antonelli e ai nazionali: “Luca sta sempre meglio, sono contento del suo recupero. Valuteremo oggi per Khaladze, che purtroppo é rientrato un pò affaticato. In compenso, Criscito, Paloschi ed Eduardo stanno bene”.
Ballardini ha inoltre rassicurato sulle condizioni di salute di Milanetto: “Omar si é allenato ieri, dopo aver lavorato a parte per l’intera settimana. Come capita spesso a molti giocatori, ha avuto dei grossi fastidi al polpaccio, muscolo che quando non é in buone condizioni si fa sentire subito. Giovedì si è sottoposto ad un esame che fortunatamente ha confortato le sue sensazioni, in quanto lui si sente bene. Se oggi riuscirà ad allenarsi senza problemi sarà convocato e se sarà in forma potrà sicuramente giocare dal primo minuto”. Naturalmente il “Balla” ha pensato anche ad un Genoa senza Milanetto: “Rafinha è un giocatore che intuisce il calcio in modo naturale e può ricoprire più ruoli. Ovunque venga schierato, capisce subito cosa bisogna fare. Tuttavia, se possiamo contare su Milanetto siamo contenti tutti”.
Per concludere, un pronostico per il derby di stasera: “Milan”, ha sentenziato.
Marco Oliveri
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