Seedorf: “Contro il Genoa sarà  la gara più difficile e importante”

“Domani è la gara più difficile e importante”. Clarence Seedorf non ha dubbi: contro il Genoa sarà una gara molto impegnativa domani al Ferraris. “Si trasformano in casa – spiega il tecnico rossonero – hanno un tifo importante e sono una squadra difficile da affrontare. Ci aspettiamo un Genoa in forma, combattivo”. Seedorf prosegue sui giocatori […]


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“Domani è la gara più difficile e importante”. Clarence Seedorf non ha dubbi: contro il Genoa sarà una gara molto impegnativa domani al Ferraris. “Si trasformano in casa – spiega il tecnico rossonero – hanno un tifo importante e sono una squadra difficile da affrontare. Ci aspettiamo un Genoa in forma, combattivo”.

Seedorf prosegue sui giocatori convocati nelle Nazionali: “Prima di tutto c’è il Club e poi le Nazionali. Io non posso ragionare per le Selezioni. Io penso solo al Milan. Prandelli ha molto chiaro il valore dei giocatori e in questo mese non cambierà di certo idea al riguardo”.

L’allenatore passa a parlare degli uomini arruolabili per domani sera: “Cristante è disponibile e verrà con noi a Genova. Non comincerà dall’inizio, ma è a disposizione. Il resto della formazione stiamo ancora riflettendo. La squadra non ha fatto prestazioni casuali. Hanno sempre lavorato bene e giustamente hanno raccolto risultati importanti. Tutto questo aiuta. Quando si vince l’ambiente è sempre più leggero. Noi siamo sempre in una situazione che non ci appartiene. E questo fino a fine stagione non cambierà. Io continuerò a ragionare a livello di mentalità sino alla fine.

Il Milan non deve perdere di vista i suoi obiettivi: “Nella vita sappiamo che le cose possono cambiare. Io ho già risposto. Kakà conosce bene cosa vogliono i tifosi, la Società e cosa voglio io. Deve essere lui comunque a decidere. Lui ha detto che vuole focalizzarsi solo sul campo. Poi a fine stagione faremo le valutazioni. Mi piacerebbe sia ricostruire la squadra e anche vincere un trofeo, perchè no. Sono cose che vanno a braccetto in una squadra come il Milan. Dobbiamo essere li con il pensiero e con le intenzioni. Gli obiettivi della Società non cambieranno. Bisogna pensare parallelamente a tutto questo.”

Spazio anche ai singoli. De Sciglio, El Shaarawy e Honda: “De Sciglio sta recuperando con terapie. El Shaarawy si sta avvicinando al campo, ma è stato fuori per un lungo tempo. Honda può giocare a destra. Il suo futuro è qui e sta facendo molto bene. Ho sempre pensato che possa far bene in quella posizione. Fornisce molto equilibrio nelle due fasi. Abbiamo visto un assist a Kakà e me ne aspetto altri. Ha un gran piede e un gran gioco. Ora conosce un po’ di più il calcio italiano e chiaramente gioca meglio. Non ha una posizione fissa. Anche Messi giocava a destra, ma poi svariava in tutte le posizioni. Con la qualità che abbiamo davanti, dobbiamo avere delle posizioni da tenere in fase difensiva, ma libertà in fase offensiva.”

Ecco i 23 i convocati per la sfida di domani al Marassi contro il Genoa: tornano a disposizione di Seedorf Abate e Montolivo.

Portieri: Abbiati, Amelia, Gabriel

Difensori: Abate, Bonera, Constant, Mexes, Rami, Zaccardo, Zapata

Centrocampisti: Birsa, Cristante, Emanuelson, De Jong, Honda, Kakà, Montolivo, Poli, Saponara

Attaccanti: Balotelli, Pazzini, Robinho, Taarabt

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