“Nessun ammutinamento, nessuna rivolta, come qualcuno sui giornali di oggi ha fantasiosamente sostenuto: remiamo tutti dalla stessa parte”. Dal sito ufficiale del Bologna Alessandro Diamanti smentisce seccamente le voci riportate ieri riguardo alla mancata partenza della squadra per il ritiro. “Come noto nella giornata di ieri io e i miei compagni – prosegue il capitano del Bologna – abbiamo avuto un lungo colloquio col Presidente in merito all’ipotesi di ritiro anticipato. Nell’occasione abbiamo chiesto di poter preparare a Casteldebole una partita tanto delicata come quella di domenica, utilizzando le nostre strutture, certamente più adeguate di quelle che avremmo trovato in un altro centro tecnico”. Dunque nessun problema, a suo dire, prima della gara contro il Genoa. “Quella di ieri è stata un’assunzione di responsabilità da parte nostra – conclude – tanto che abbiamo chiesto espressamente di poter svolgere gli allenamenti davanti ai nostri tifosi, che potranno esprimerci direttamente il loro sostegno o le loro critiche. Non vogliamo nasconderci, non vogliamo scappare: siamo consapevoli del momento difficile e vogliamo continuare a lavorare col massimo impegno come abbiamo sempre fatto. La società ha compreso le nostre intenzioni e ha accettato le nostre richieste. Adesso dobbiamo solo pensare a lavorare per riscattarci già a partire da domenica”.
Intanto nella seduta odierna a Casteldebole hanno svolto allenamento differenziato Perez, Gimenez e Cherubin, mentre Sorensen si è sottoposto a terapie.
