Una delegazione del Genoa presente ai funerali delle vittime del porto

Anche una delegazione del Genoa era presente ai funerali per le vittime della sciagura del Molo Giano. Hanno partecipato alla cerimonia, svoltasi presso il Duomo di Genova, il vicepresidente Blondet, il capitano Rossi, i vice Antonelli e Moretti, il team manager e l’addetto stampa. Il club rossoblù ha deposto un cuscino in piedi sul sagrato. Presenti […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Anche una delegazione del Genoa era presente ai funerali per le vittime della sciagura del Molo Giano. Hanno partecipato alla cerimonia, svoltasi presso il Duomo di Genova, il vicepresidente Blondet, il capitano Rossi, i vice Antonelli e Moretti, il team manager e l’addetto stampa. Il club rossoblù ha deposto un cuscino in piedi sul sagrato. Presenti anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e numerose autorità politiche e militari dello Stato tra cui la presidentessa della Camera, Laura Boldrini, così come le più alte cariche istituzionali di Comune, Provincia e Regione. “Essere qui – ha detto la Boldrini a Telenord – è il minimo che si poteva fare per dimostrare che siamo vicini ai famigliari delle vittime e alla città”. Il rito funebre è stato officiato dal cardinale Angelo Bagnasco: “La sciagura che ha colpito il Porto – ha detto nell’omelia l’arcivescovo di Genova – ha lasciato incredula e stordita la città. A tutti, militari e civili, va l’abbraccio affettuoso di Genova, della Capitaneria, della Marina Militare, dell’intero Paese che, di fronte a tanto dolore, s’inchina e invoca che mai più accada”. Nella cattedrale sono stai letti i nomi delle vittime: Daniele Fratantonio, 30 anni, di Rapallo; Davide Morella, 33 anni di Biella; Marco De Candussio, 40 anni di Lavagna; Giuseppe Tusa, 25 anni, di Milazzo; Francesco Cetrola, 38 anni, di Santa Marina di Salerno; Michele Robazza, 31 anni di Livorno; Sergio Basso, 50 anni di Genova; Maurizio Potenza, 50 anni, di Genova. E’ stato pronunciato anche il nome di Gianni Jacoviello, il militare della guardia costiera che risulta ancora disperso.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.