La lunga telenovela è ormai al termine. Domani pomeriggio si conoscerà il destino dell’attaccante Robert Acquafresca, che il Genoa ha prelevato dall’Inter nell’ambito dell’affare Milito – Thiago Motta.
Il procuratore Paolo Fabbri, sentito telefonicamente da Pianetagenoa1893.net, ha ribadito che la “sfida” per accaparrarsi il giocatore in prestito è ridotta a Parma ed Atalanta, con un 5% di possibilità della Juventus di rientrare in gioco. I bianconeri, infatti, dovrebbero prima vendere David Trezeguet, e, a tal proposito, proprio oggi pomeriggio Fabbri chiederà alla dirigenza bianconera lo stato delle trattative.
La Juventus, eventualmente, potrebbe trattare in un secondo tempo la comproprietà del giocatore con il Genoa, che nel frattempo andrebbe a giocare in prestito a Parma o Bergamo. Escluse tutte le possibilità relative a formazioni estere.
Nella città ducale, Acquafresca ritroverebbe l’allenatore che lo ha lanciato in serie A, quel Diego Bortoluzzi che all’epoca guidava il Treviso e che attualmente ricopre il ruolo di vice di Francesco Guidolin.
Con l’Atalanta, invece, il bomber dell’under 21 aveva già firmato dodici mesi fa, ma il contratto venne poi stracciato in quanto l’Inter, nell’ambito di alcuni scenari aperti dalla risoluzione delle comproprietà, aveva avuto necessità di lasciarlo a Cagliari. Molto stretta l’amicizia con il direttore sportivo Osti.
Tutto dipende quindi dalla volontà del giocatore che, domani pomeriggio, farà chiarezza sul proprio futuro. Parma o Atalanta, con la Juve alla finestra. Pressochè nulle, invece, le chance della Lazio.
Claudio Baffico
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