IL GIORNALE GENOVA – Due organici da B Genoa e Samp, quale sarà  il futuro?

«D’altronde, perché aspettarsi qualcosa di meglio da due squadre che avevano raccolto la miseria di un punto rispettivamente nelle ultime 5 gare (il Genoa) e nelle ultime 4 (la Sampdoria)? Alla fine, 1-1 «Meglio due feriti che un morto» – Riccomini dixit – e va bene così». Così commenta il risultato della stracittadina genovese Piero […]


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«D’altronde, perché aspettarsi qualcosa di meglio da due squadre che avevano raccolto la miseria di un punto rispettivamente nelle ultime 5 gare (il Genoa) e nelle ultime 4 (la Sampdoria)? Alla fine, 1-1 «Meglio due feriti che un morto» – Riccomini dixit – e va bene così». Così commenta il risultato della stracittadina genovese Piero Sessarego sull’edizione genovese de Il Giornale. «Ma va bene per chi? – si chiede il giornalista – Ad onta di ogni balordaggine e disgrazia, la Sampdoria è tuttora praticamente salva come lo era 5 partite fa». Riguardo al Grifone ecco l’osservazione di Sessarego: «A causa di propria insipienza e altrui nequizia, e nonostante un calendario favorevole sulla carta, il Genoa è invece maledettamente più inguaiato di quanto lo fosse 6 partite fa. E allora, perché non ci ha provato, nemmeno dopo il chirurgico intervento del professor Matuzalem sulla caviglia sinistra di Krsticic (stagione finita, per lui), che ha costretto i blucerchiati a giocare per un’ora e un quarto senza l’insostituibile perno centrale? Nemmeno dopo l’espulsione di Costa, uno dei migliori di casa Samp?».

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