Cesare Lanza: «Ma la partitaccia di domenica è dipesa dalla festa per Marco Rossi?»

“Evviva Marco Rossi. Nell’ambaradam di arrivi e partenze al e dal Genoa, Rossi è il simbolo della squadra a cui siamo affezionati (a dir poco). E Marco lo sarebbe anche se non ci fossero continue porte girevoli nel Genoa, anche se fossero titolari fissi i campioni che sono andati via, Diego Milito e il mio […]


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“Evviva Marco Rossi. Nell’ambaradam di arrivi e partenze al e dal Genoa, Rossi è il simbolo della squadra a cui siamo affezionati (a dir poco). E Marco lo sarebbe anche se non ci fossero continue porte girevoli nel Genoa, anche se fossero titolari fissi i campioni che sono andati via, Diego Milito e il mio adorato Thiago Motta! Un simbolo per abnegazione, fedeltà alla maglia, capacità tecniche e di lotta. Sempre senza una polemica o una parola di troppo. Il capitano esemplare. Perciò, con fastidio, ho ricevuto qualche voce genoana: l’orrenda partita giocata dal Grifo con il Cagliari si spiegherebbe anche con una festaccia, a ore piccole, in onore (che sarebbe strameritato, ma intempestivo: non si poteva festeggiare al lunedì) del capitano, da parte della squadra. Di solito non raccogliamo voci senza possibilità di verifica. In questo caso, tanto brutta e inattesa è stata la partita del Genoa, ci piacerebbe ricevere una smentita direttamente da Marco Rossi, che è un uomo corretto nella vita come nel campo.

Cesare Lanza

cesare@lamescolanza.com 

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