«Tutti i membri dell’equipe medica hanno omesso di impiegare il defibrillatore». L’edizione di Firenze di Repubblica.it riportano le conclusioni dei periti nominati dal giudice per le indagini preliminari nella relazione riguardante la morte del calciatore Piermario Morosini avvenuta durante la partita tra Pescara e Livorno il 14 aprile 2012 di Serie B. I periti proseguono spiegando che i medici sono chiamati «a detenere nel proprio patrimonio di conoscenza professionale il valore insostituibile del defibrillatore». Nelle conclusioni gli esperiti spiegano: «Il decesso è inquadrabile come morte improvvisa cardica aritmica, secondaria a cardiomiopatia da cui era affetto, precipitata dallo sforzo fisico intenso».
Morosini, i periti del gip: «Tutti i membri dell’equipe medica hanno omesso di impiegare il defibrillatore»
«Tutti i membri dell’equipe medica hanno omesso di impiegare il defibrillatore». L’edizione di Firenze di Repubblica.it riportano le conclusioni dei periti nominati dal giudice per le indagini preliminari nella relazione riguardante la morte del calciatore Piermario Morosini avvenuta durante la partita tra Pescara e Livorno il 14 aprile 2012 di Serie B. I periti proseguono spiegando che […]
