Tutti i segreti di Spinelli, preparatore dei portieri

Giornata dai ritmi pesanti per la truppa con una doppia sessione tagliata su esigenze e programmi diversi. Tra gli aspetti che destano curiosità i metodi di lavoro, ultramoderni, del preparatore dei portieri Gianluca Spinelli. Dalla palestra del centro sportivo di Kampl giungono alle orecchie dei tifosi rumori quanto meno sospetti. Si tratta dell’inusuale macchina spara-palloni, […]


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Giornata dai ritmi pesanti per la truppa con una doppia sessione tagliata su esigenze e programmi diversi. Tra gli aspetti che destano curiosità i metodi di lavoro, ultramoderni, del preparatore dei portieri Gianluca Spinelli. Dalla palestra del centro sportivo di Kampl giungono alle orecchie dei tifosi rumori quanto meno sospetti. Si tratta dell’inusuale macchina spara-palloni, capace di imprimere alle sfere velocità differenti e una serie di effetti. Rubinho, Scarpi, Russo e Perin, si lanciano all’inseguimento dei proiettili: “Non si stanca mai di inventare” scherza Rubi, felice di essersi rimesso i guantoni più che stare a parare altri discorsi. Gli fa eco Scarpi: “Abbiamo a che fare con allenamenti duri sì, ma divertenti. Spino è un grande e un maestro per i più giovani”. Ogni mattina, quando il sole è ancora basso e la sabbia livemente bagnata dalla rugiada, Spinelli riscalda i suoi con il beach volley: “Così facendo rompiamo il ghiaccio, prepariamo la muscolatura all’attività che segue”.

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