Al Genoa si guarda al futuro

Tanti i nazionali Under 21 controllati dalla società  di Preziosi


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Il futuro non è scritto… e non è solo il titolo di un film. Ma in casa Genoa in queste settimane hanno cercato almeno di abbozzarlo e di creare qualcosa che possa durare negli anni. Nel calcio si chiamano cicli vincenti. A Genova, sponda Grifone, i tifosi ne hanno sempre sognato uno ma troppe volte quando finalmente pensavano d’averlo inaugurato, i loro sogni crollavano improvvisamente. L’arrivo di Preziosi ha cambiato le carte in tavola. Dalla C all’Europa in 3 anni, una stagione come quella appena terminata con il quarto posto conquistato e un futuro radioso più che mai. Perché se il futuro è dei giovani a Villa Rostan hanno deciso di fare le cose in grande, non c’è che dire.Basti pensare che tra gli azzurri presenti in Svezia alle finali del campionato europeo Under 21 vi sono ben 4 giocatori di proprietà della società del presidente Preziosi: Ranocchia, Criscito, Bocchetti e Acquafresca. Senza dimenticare che nella Serbia ha giocato uno degli ultimi acquisti, il difensore Tomovic. Nomi che vanno ad affiancarsi a giocatori come Bolzoni e Bonucci, Forestieri ed El Sharaawy. Tutti giovani o giovanissimi (El Sharaawy è nato il 27 ottobre 1992 pur avendo già esordito a dicembre dell’anno scorso in serie A) che si aggregheranno alla prima squadra o che verranno mandati in giro per fare esperienza. Di certo un segnale importante che dimostra come la società stia lavorando per il presente ma soprattutto per il futuro. Segnali per un Genoa che punta a rimanere in alto a lungo e con un programma vincente. Il futuro, forse, per una volta è scritto…

 

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