Senza difesa sì, ma anche senza attenzione. Potremmo riassumere così il 5-3 subito dal Genoa in terra di Trinacria da parte del redivivo Palermo di Bortolo Mutti. È lo stesso Marino ad ammettere questa grave mancanza ai microfoni di Skysport: “Abbiamo creato tanto, ma ci sono state delle ingenuità pesanti sulle respinte dei calci d’angolo o su uomini che saltavano da soli nella nostra area. Siamo stati distratti.” Un aspetto saltato agli occhi senza bisogno di spiegazioni e che preoccupa per primo il tecnico genoano. “Abbiamo commesso molte disattenzioni che a questo livello si pagano a caro prezzo. Il fatto di segnare tre gol in trasferta e tornare a casa senza punti è allucinante. Abbiamo regalato tanto”, continua Marino. Si è visto un tentativo di ripresa da parte della squadra, specie dopo il 3-2 di Palacio, ma il grado di concentrazione ai minimi storici ha impedito la tanto sperata riscossa: “C’è stato un momento in cui il Palermo ci ha messo sotto, ma dopo abbiamo ricominciato a fare la partita. Successivamente – prosegue Marino – i loro gol nati dalle nostre disattenzioni hanno deciso l’incontro.” Pesano le distrazioni, ma pesano anche le numerose assenze che hanno ristretto all’osso la rosa a disposizione di Marino, che conclude: “Dobbiamo eliminare questi errori, ma quest’oggi in difesa eravamo rabberciati”.
Daniele Zanardi
