EDUARDO: «Partita molto importante anche sotto il profilo della testa»

Un miracoloso intervento di piedi su Guberti, un paio di deviazioni in corner ed una serie di parate sicure e convincenti. Eduardo è tornato, o più probabilmente non se ne era mai andato. Tutti commettono errori, i suoi, pochi del resto, sono solo stati più evidenti. Ma questo ormai fa parte del passato; il portoghese […]


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Un miracoloso intervento di piedi su Guberti, un paio di deviazioni in corner ed una serie di parate sicure e convincenti. Eduardo è tornato, o più probabilmente non se ne era mai andato. Tutti commettono errori, i suoi, pochi del resto, sono solo stati più evidenti. Ma questo ormai fa parte del passato; il portoghese è stato uno degli artefici dell’entusiasmante vittoria nel derby.

«Siamo stati tutti protagonisti, non solo io – puntualizza – I tifosi ci hanno sostenuto tanto e sono contento siano riusciti a festeggiare, assieme a noi e alla società, una vittoria a cui tenevano tanto. Questa è una partita molto importante anche sotto il profilo della testa: tante volte abbiamo giocato bene raccogliendo poco o nulla, questa volta, invece, siamo riusciti ad unire la prestazione al risultato».

Eduardo ricorda anche i momenti meno felici vissuti in questa prima stagione al Genoa: «Devo dire grazie a tutti coloro che mi sono stati vicino. Il loro supporto è stato fondamentale. Mi sono ripreso bene attraverso il lavoro e l’aiuto dei compagni. Il portiere, purtroppo, quando sbaglia decide la partita, è il rischio del merstiere. Curci? Non credo abbia commesso un errore sul gol di Rafinha, la traiettoria era piuttosto velenosa. Adesso godiamoci questo momento ma poi subito la massima concentrazione in vista della sfida di domenica contro la Roma».

Claudio Baffico

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