Il Genoa chiude in bellezza il proprio campionato al “Ferraris” sconfiggendo di misura il Milan di Leonardo. Tra le note più positive, la grande prova di Domenico Criscito.
«Indossare la fascia di capitano della società più antica d’Italia è stata una bellissima emozione – ha ammesso – Peccato che i nostri tifosi non abbiano potuto assistere alla gara. Al fischio finale, comunque, siamo usciti fuori per salutarli ed è stato piacevole festeggiare tutti assieme. Il mio pensiero sulla vicenda legata all’ordine pubblico? La soluzione più opportuna sarebbe stata quella di vietare la trasferta ai milanisti».
Il punto di forza del Grifone, in procinto di vestire la maglia azzurra ai mondiali del Sudafrica, ha poi analizzato la partita.
«Ho giocato prima nella difesa a tre, poi esterno nella difesa a quattro e direi che le cose sono andate bene – ha confermato – Il merito è anche dei miei compagni, che mi aiutano sempre ad esprimermi al meglio. Tutta la squadra ha interpretato bene la sfida e, nel complesso, il campionato va archiviato in maniera positiva, considerando anche tutti gli infortuni con cui abbiamo dovuto fare i conti. Con la prestazione di oggi, comunque, abbiamo dismostrato di non mollare fino alla fine».
Adesso l’obiettivo è chiudere bene a Catania, dove il Genoa potrebbe conquistare matematicamente l’ottavo posto.
«Ci basterebbe un pareggio ma andiamo là per vincere – ha assicurato Criscito – Il mio futuro? Ci penserà il presidente».
Claudio Baffico
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