“Genoa-Salernitana in serie C? Mi ricorda un calcio di rigore e tante emozioni”. Cristian Stellini ha raccontato il film della sua carriera in un’intervista audio a Sportincondotta.it: l’ex giocatore si è soffermato a lungo sulla sua esperienza con la maglia rossoblù. “Erano momenti difficili – prosegue Stellini – ma è stato un piacere vincere quel campionato grazie anche a quel rigore importante a Salerno”. Stellini prova a descrivere le sensazioni di quella triste estate 2005, quando il Grifone fu ingiustamente retrocesso in C1 dopo aver conquistato sul campo la serie A: “Ognuno di noi fece la sua scelta. Io decisi di aiutare il Genoa e di cercare di tornare a quel punto in cui eravamo rimasti”.
Stellini passa a parlare di Gasperini che ha avuto per un anno è stato il suo allenatore. “Sicuramente è a casa sua, nel senso che si sente a suo agio. Il Genoa, avendolo già avuto come allenatore, gli lascia quella libertà che non ha avuto all’Inter e a Palermo. L’ambiente lo conosce e lui conosce la piazza: c’è una stima reciproca. Ciò dà il tempo a Gasperini di poter lavorare come crede, portando la sua filosofia, riuscendo a trasmettere ai giocatori il suo calcio. i fatti lo stanno dimostrando: da quando Gasperini è arrivato il Genoa ha cambiato marcia”.
