GASPERINI: «Peccato per la vittoria sfuggita nel finale»

Dopo il 2-2 con la Juventus, Gasperini ai microfoni di Sky esprime sentimenti contrapposti. «Non era facile contrastare una squadra come la Juventus – ha spiegato il tecnico rossoblù – che davanti è molto forte. Noi all’inizio davamo molti centimetri a loro, poi ho cercato di alzare la squadra con Crespo, Kharjs, Papa e ci […]


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Dopo il 2-2 con la Juventus, Gasperini ai microfoni di Sky esprime sentimenti contrapposti. «Non era facile contrastare una squadra come la Juventus – ha spiegato il tecnico rossoblù – che davanti è molto forte. Noi all’inizio davamo molti centimetri a loro, poi ho cercato di alzare la squadra con Crespo, Kharjs, Papa e ci rimane il rammarico di esserci visti sfuggire la vittoria a pochi minuti dalla fine». Ma il suo rammarico  lascia immediatamente il posto all’elogio per i suoi ragazzi: «Devo fare i complimenti ai miei giocatori che hanno dato il massimo». E aggiunge: «Noi abbiamo cercato di tenere i giocatori piu’ alti nelle zone nevralgiche dell’area ma non era facile lo stesso».

Nonostante la Juventus avesse gettato nella mischia alla fine «tre attaccanti dichiarati» il Genoa è comunque riuscito «ad uscire bene nella zona sinistra, prima con Mesto, poi con Bocchetti e nel finale con Papa. In questa fase della partita potevamo fare il terzo gol o prenderlo su queste mischie» prosegue Gasperini. Riguardo alle numerose critiche e polemiche subite dopo la sconfitta a Verona, il tecnico non vuole ulteriormente polemizzare. «Le critiche un po’ vanno accettate, anche se – afferma l’allenatore – c’è chi la realtà del Genoa la conosce meno bene di noi. Dobbiamo giocare moltissime partite con una rosa di 20/21 giocatori, considerando anche alcuni giovani nel reparto difensivo che dobbiamo fare giocare per poi trovarli pronti quando servirà». Gasperini, poi, sottolinea come le difficoltà incontrate da alcuni giocatori, come ad esempio Floccari, siano causate dalla lunga assenza per infortunio. «Sia Floccari sia lo stesso Kharja sono reduci da grandi infortuni – conclude Gasperson – addirittura Floccari dalla passata stagione. Bisogna cercare di farli giocare perché per me sono determinanti: non posso fare giocare sempre 12/13 giocatori così sarà per Palladino per Juric con tante partite da giocare».

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