ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – LINO MARMORATO: «Assegnare il rigore alla Juventus è stato un errore dell’assistente»

Continuano le polemiche per il rigore assegnato ieri alla Juventus. Un penalty che ha cambiato l’esito della partita a sfavore del Genoa. Sebbene sia stato appurato che Del Piero non si trovasse in posizione di fuorigioco, resta il dubbio se ci sia stato o meno un contatto tra Sokratis e l’attaccante bianconero. Una cosa è […]


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Continuano le polemiche per il rigore assegnato ieri alla Juventus. Un penalty che ha cambiato l’esito della partita a sfavore del Genoa. Sebbene sia stato appurato che Del Piero non si trovasse in posizione di fuorigioco, resta il dubbio se ci sia stato o meno un contatto tra Sokratis e l’attaccante bianconero. Una cosa è certa: l’intervento, in qualsiasi caso, è avvenuto fuori area. Secondo alcuni, il difensore greco, in corsa, avrebbe toccato fortuitamente Del Piero: la gamba destra dell’attaccante, poi, avrebbe sfiorato quella sinistra provocando la caduta del capitano juventino. Altri, invece, parlano di una netta simulazione. Dopo qualche secondo di incertezza l’arbitro Mazzoleni, su consiglio dell’assistente Copelli, ha fischiato il rigore per i piemontesi. Per analizzare l’episodio PianetaGenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Lino Marmorato, giornalista di Radio Nostalgia ed ex fischietto.

Come avviene in occasione di episodi clamorosi come questo, si sta ancora discutendo del calcio di rigore fischiato a favore della Juventus. Lei cosa ne pensa?

«Sicuramente non è stato un errore di Mazzoleni, bensì dell’assistente Copelli: se questo direttore di gara vorrà continuare a dirigere dovrà acquisire maggiore personalità. Anche l’anno scorso è incappato nella “trappola del guardalinee”: nel corso di Lazio-Genoa era stato invitato dall’assistente a fischiare un fuorigioco inesistente a Milito e si era lasciato convincere dalle parole del “collega”. Noi vediamo innumerevoli replay, mentre l’arbitro non ha la moviola: in questa occasione, però, Mazzoleni era nella condizione e nella posizione ideale per poter giudicare in modo corretto. Ha atteso qualche secondo prima di fischiare. Fanno notizia solo questi episodi eclatanti, mentre gli errori di minor entità no: per fortuna quest’anno sono stati commessi solo due-tre sviste di grosso calibro. Un fatto simile accadde lo scorso campionato a Zalayeta, a cui venne regalato un rigore, ma con la prova-tv venne squalificato per due giornate: bisogna vedere se ciò avverrà anche per il Del Piero. Ora, però, mettiamoci una pezza sopra. Mazzoleni deve ritrovare il suo modo di arbitrare e accumulare un po’ di buonsenso. Finora ha arbitrato in quarantaquattro match – sette quest’anno – ed è stato scoperto in Bologna-Milan».

Nel complesso, però, come giudica la direzione di Mazzoleni?

«Abbastanza buona. Se avesse voluto far perdere il Genoa – come si vocifera – avrebbe fischiato un penalty in occasione della “cascata” di Amauri: aveva quindi già avuto l’occasione di assegnarlo, anche perchè quest’ultimo episodio ha avuto un maggiore impatto visivo. Ha invece optato per una discutibile gestione dei cartellini, estraendone pochi: avrebbe potuto espellere per doppia ammonizione sia Zebina che Bocchetti. Sicuramente dovrà darsi una regolata».

Rigore di Del Piero a parte, come giudica il lavoro degli arbitri nelle partite del Genoa finora?

«Molto buono, ma non solo nelle partite del Grifone: la maggior parte degli errori, infatti, è stato scoperto dalla moviola, tranne due-tre episodi visibili ad occhio nudo. I giornalisti hanno la possibilità di visionare le immagini attraverso un monitor in tribuna stampa, mentre le decisioni dell’arbitro sono prese in modo istintivo».

In altre circostanze ci sono stati torti rilevanti a danno del Genoa. Quali sono stati quelli più evidenti?

«Oltre alle sviste ci sono state anche alcune “viste”. Non si sono mai verificati errori determinanti. La speranza, però, è che non siano premeditati».

Uno degli argomenti più dibattuti tra i massimi esponenti del calcio è quello della moviola in campo. Blatter ha fatto sapere chiaramente che finchè sarà lui il presidente della Fifa questo provvedimento non verrà attuato. Lei è favorevole o contrario?

«Sono assolutamente contrario perchè la moviola costringe a fermare il gioco. Con i replay negli stadi che fine farebbe lo show-business? E i talk-show? Di certo se ne potrebbe limitare l’effetto assegnando solo due possibilità di richiesta per squadra. Un’idea è quella di inventare un casco con una piccola telecamera che filmi solo ciò che vedono gli occhi del direttore di gara… L’obiettivo è quello di far crescere i fischietti. Sono invece favorevole alle squalifiche per bestemmie».

Andrea Ferrando

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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